Anche chi non è particolarmente appassionato alle cose d’arte, sa riconoscere diversi dipinti di Caravaggio come tali, associandoli, magari anche solo genericamente, a un certo clima culturale e a un determinato personaggio. Personaggio che, del resto, si autoalimenta del suo stesso mito, fatto di un’aura di maledettismo, di elementi apparentemente ambigui, di circostanze poco chiare (se non misteriose), di un’inquietudine che traspare, ora sotterranea, ora violenta, in ognuna delle sue opere.
Ma perchè Caravaggio ha dipinto quel che ha dipinto proprio in quel modo? Che cosa “nascondono” i suoi dipinti? Perchè alcuni di essi suscitarono tanto clamore vennero rifiutati? A queste e ad altre domande cerca di dare una risposta il nuovo libro di Luca Frigerio, Caravaggio. La luce e le tenebre, pubblicato da Ancora (300 pagine, illustrato, 29 euro) in occasione del quarto centenario della morte del grande pittore lombardo. Il libro verrà presentato lunedì 18 ottobre, alle ore 18.15, a Milano presso la Galleria San Fedele (galleria Hoepli 3A), con la presenza del direttore della Galleria, Andrea Dall’Asta s.j. e dell’autore. Verranno presentate, in particolar modo, le “affinità” fra la pittura di Caravaggio e la predicazione di san Carlo Borromeo, di cui quest’anno ricorre il quarto centenario della canonizzazione.
Il libro di Frigerio, infatti, si snoda come un viaggio in undici tappe, attraverso altrettanti capolavori a soggetto sacro, nella vita e nell’opera di un maestro straordinario che ha voluto cercare nell’ombra del quotidiano i bagliori luminosi dell’eternità.
«Un testo magistrale – scrive mons. Timothy Verdon nella prefazione -. Concreto ed esatto, ben documentato, ma anche con un senso drammatico, un linguaggio mediatico, un fiuto per curiose affinità e significative incongruenze. Uno stile che sarebbe piaciuto allo stesso Caravaggio».
Lunedì 18 ottobre, ore 18.15
Galleria San Fedele (galleria Hoepli 3, Milano)
Info, tel. 02.86352233
Luca Frigerio
Caravaggio. La luce e le tenebre
Ancora (collana: “Fra arte e teologia”)
288 pagine, illustrato, 29 euro Anche chi non è particolarmente appassionato alle cose d’arte, sa riconoscere diversi dipinti di Caravaggio come tali, associandoli, magari anche solo genericamente, a un certo clima culturale e a un determinato personaggio. Personaggio che, del resto, si autoalimenta del suo stesso mito, fatto di un’aura di maledettismo, di elementi apparentemente ambigui, di circostanze poco chiare (se non misteriose), di un’inquietudine che traspare, ora sotterranea, ora violenta, in ognuna delle sue opere. Ma perchè Caravaggio ha dipinto quel che ha dipinto proprio in quel modo? Che cosa “nascondono” i suoi dipinti? Perchè alcuni di essi suscitarono tanto clamore vennero rifiutati? A queste e ad altre domande cerca di dare una risposta il nuovo libro di Luca Frigerio, Caravaggio. La luce e le tenebre, pubblicato da Ancora (300 pagine, illustrato, 29 euro) in occasione del quarto centenario della morte del grande pittore lombardo. Il libro verrà presentato lunedì 18 ottobre, alle ore 18.15, a Milano presso la Galleria San Fedele (galleria Hoepli 3A), con la presenza del direttore della Galleria, Andrea Dall’Asta s.j. e dell’autore. Verranno presentate, in particolar modo, le “affinità” fra la pittura di Caravaggio e la predicazione di san Carlo Borromeo, di cui quest’anno ricorre il quarto centenario della canonizzazione. Il libro di Frigerio, infatti, si snoda come un viaggio in undici tappe, attraverso altrettanti capolavori a soggetto sacro, nella vita e nell’opera di un maestro straordinario che ha voluto cercare nell’ombra del quotidiano i bagliori luminosi dell’eternità. «Un testo magistrale – scrive mons. Timothy Verdon nella prefazione -. Concreto ed esatto, ben documentato, ma anche con un senso drammatico, un linguaggio mediatico, un fiuto per curiose affinità e significative incongruenze. Uno stile che sarebbe piaciuto allo stesso Caravaggio». Lunedì 18 ottobre, ore 18.15Galleria San Fedele (galleria Hoepli 3, Milano)Info, tel. 02.86352233 Luca Frigerio Caravaggio. La luce e le tenebre Ancora (collana: “Fra arte e teologia”) 288 pagine, illustrato, 29 euro