devozionale mariana; promotore della festa liturgica del Cuore Immacolato di Maria fu S. Giovanni Eudes (1601-1680) che già verso il 1643, cominciò a celebrarla con i religiosi della sua congregazione. Nel 1668 le festa e i testi liturgici furono approvati dal cardinale legato per tutta la Francia, mentre Roma si rifiutò più volte di confermare la festa.
Fu solo dopo l’introduzione della festa del S. Cuore di Gesù nel 1765, che verrà concessa qua e là la facoltà di celebrare quella del Cuore di Maria, tanto che anche il Messale romano del 1814 la annovera ancora tra le feste “pro aliquibus locis”.
Papa Pio XII estese nel 1944 la festa a tutta la Chiesa, a perenne ricordo della consacrazione del mondo al Cuore Immacolato di Maria, da lui fatta nel 1942. Il culto del Cuore Immacolato di Maria ha ricevuto un forte impulso dopo le apparizioni di Fatima del 1917.
Memoria nel giorno dopo la solennità del Sacro Cuore di Gesù.