Il Romano Pontefice, quale successore di Pietro e Vicario di Cristo, è il perpetuo e visibile principio e fondamento dell'unità

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di Alberto Mariani
membro del Consiglio Pastorale Diocesano
e del Coordinamento delle Associazioni e Movimenti
Apostolato della Preghiera

 

La visita pastorale di Papa Francesco a Milano è occasione per i fedeli per meditare sulla propria appartenenza alla Chiesa particolare che è in Milano e alla Chiesa universale e sull’importanza dell’ufficio del Vescovo locale e del Romano Pontefice.
La Chiesa universale è concepita come comunione di tante Chiese particolari, dalle quali e nelle quali si realizza la Chiesa universale.

 

La Chiesa universale infatti è costituita dalle Chiese particolari, ma nello stesso tempo assume forma concreta in esse, perché è nella Chiesa particolare che si realizza la sola e unica  missione della Chiesa in Parola e Sacramento.

 

Il Vescovo è principio e fondamento di unità nella propria Diocesi e ha l’ufficio di insegnare, santificare e governare la porzione del Popolo di Dio affidatagli dal Papa e rappresenta la propria Chiesa particolare nella Chiesa universale e quest’ultima nella Chiesa particolare.

 

Il Romano Pontefice, quale successore di Pietro e Vicario di Cristo, è il perpetuo e visibile principio e fondamento dell’unità sia dei vescovi sia della moltitudine dei fedeli ed esercita su tutta la Chiesa universale, su ciascuna Chiesa particolare e su ogni fedele la potestà piena, suprema, universale, immediata e ordinaria.

 

Papa Francesco, compiendo la visita pastorale, dimostra la sua sollecitudine per la Chiesa particolare che è in Milano, e garantisce che in essa è presente e opera la Chiesa di Cristo, Una, Santa, Cattolica e Apostolica.