Il popolo ambrosiano è numeroso anche perché da tempo è popolo di popoli, un popolo “a colori” che trova la sua identità nella persona di Gesù e cerca di vivere l’Evangelo dell’umano, Buona Notizia per il nostro tempo

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di Katia Berghella
Ausiliaria diocesana

 

Caro Papa Francesco, Milano ti aspetta! Troverai un popolo numeroso che appartiene al Signore.

 

Popolo numeroso anzitutto, perché Milano è la diocesi più grande del mondo, che attinge a una tradizione di fede millenaria, per cui le parrocchie nei quartieri di città o nei paesi sono “lucerna accesa”, che richiama alla bellezza della vita in Cristo. Il popolo è numeroso perché ogni giorno il Signore vi aggiunge nuovi credenti neonati, fanciulli, adolescenti o adulti, attraverso il dono del battesimo.

 

Inoltre è un popolo numeroso perché da tempo è popolo di popoli, un popolo “a colori” che trova la sua identità nella persona di Gesù e cerca di vivere l’Evangelo dell’umano, Buona Notizia per il nostro tempo.

 

A volte, questo popolo si sente “un piccolo resto”, spaventato dai cambiamenti epocali e dimentica che il suo compito è di essere “lievito nella pasta” della società in cui viviamo. Come puoi immaginare, la nostra è una fede radicata in una devozione popolare, che oggi fatica a trovare un canale di trasmissione.

 

È una fede che ha sempre mostrato la sua dimensione di operosità concreta, secondo lo stile proprio del credente ambrosiano, ma che ha bisogno ancora di crescere in una fiducia più cordiale verso il prossimo, vicino di casa, straniero, sofferente o “clochard”.

 

È una fede che ha costantemente bisogno di trovare la sua origine in Gesù Cristo, Parola di Dio vivente. A noi, fedeli ambrosiani, capita anche di perdere la bussola. Caro Papa Francesco, vieni a condividere e a confermare la fede di questo popolo!