«La gente sente il bisogno di qualcuno che tocchi la propria carne sofferente» racconta don Augusto Bonora che attende Francesco come «il buon pastore che sostiene le nostre fatiche e le nostre povertà»

Incontro è la parola che in questi giorni risuona sempre più forte in periferia. La periferia del Quartiere Forlanini, la più grande di Milano. Qui, infatti, presso le Case Bianche, si fermerà il Papa per una visita straordinaria che il parroco Augusto Bonora ci racconta in questa video-intervista.

 

 

«La gente sente il bisogno di un incontro. Anche fisico con Francesco» spiega Bonora «di qualcuno che tocchi la propria carne sofferente». Di qualcuno come il Santo Padre che da sempre mostra interesse per le periferie e che come «il buon pastore e il samaritano sostiene le nostre fatiche e le nostre povertà».

 

Il quartiere si sta preparando all’incontro con alcune iniziative, come il musical Papa Francesco tutto un altro mondo! di cui trovate tutte le informazioni cliccando qui.