La storia di salvezza e di speranza di chi ha visto i compagni sparire nelle onde a bordo di un gommone. Di chi ha rischiato la vita per averne una, oltre l’orizzonte del proprio Paese. E ce l’ha fatta.

1.142460

John – uno dei protagonisti dello spot di benvenuto al Papa #accoglimi #PapaMilano2017: https://www.youtube.com/watch?v=MWNrB91tbyM – che è salito fin sul tetto del Duomo di Milano per “accogliere l’umanità intera”.

 

John, che per essere accolto ha rischiato la vita, in mare. Come tanti è partito dalle coste libiche, in cerca di sogni e libertà. Si è imbarcato su un gommone e ha iniziato il suo viaggio attraverso il Mediterraneo. Tra le onde ha visto i suoi compagni sparire. Una settimana alla deriva, poi, finalmente, la salvezza: una motovedetta della Marina militare italiana che porta in salvo i superstiti nel porto di Catania. Ed è subito accoglienza.

 

Dopo un anno John ottiene il permesso di soggiorno per ragioni umanitarie: accede al sistema di accoglienza e dalla Sicilia viene mandato a Milano. Finito il programma di protezione oggi è impegnato in una cooperativa che fa traslochi. Lo stipendio gli consente di pagare un affitto in un appartamento sociale.

 

John come Mohamed, Mustafa e Nancy. Storie simili, volti, età e provenienze diverse. Tutti in cerca della stessa speranza oltre l’orizzonte del proprio Paese. John si sente fortunato. A lui è andata bene. Ma porta negli occhi e nel cuore quei giorni terribili in mare e i troppi addii. Di un viaggio in cui ti giochi la vita per averne una.