Zuppi a Mosca: la Chiesa non parla soltanto, ma si rimbocca le maniche

Zuppi a Mosca: la Chiesa non parla soltanto, ma si rimbocca le maniche

Il cardinale Matteo Zuppi arriva a Mosca per la missione di pace a nome del Papa. Ne parliamo con monsignor Roberto Davanzo, Prevosto di Sesto San Giovanni

Azzimonti: «Il Papa, un profeta che lancia un grido all’umanità: “Mai più la guerra!”»

Azzimonti: «Il Papa, un profeta che lancia un grido all’umanità: “Mai più la guerra!”»

In un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, Papa Francesco si è detto pronto a recarsi in Russia per parlare con Putin. Ne parliamo con don Carlo Azzimonti, Vicario episcopale della Zona di Milano

Parravicini: «Guerra in Ucraina, una sorta di crociata in nome della morale? No, non è così»

Parravicini: «Guerra in Ucraina, una sorta di crociata in nome della morale? No, non è così»

Cosa sta accadendo in Russia? Il Patriarca ortodosso Kirill ha detto che la Russia è un paese che ama la pace e non ha alcun desiderio di guerra, ma i russi amano la Patria e sono pronti a difenderla. Non la pensano così alcuni sacerdoti che hanno invitato i fedeli a continuare a pregare per la pace. Ne parliamo con Giovanna Parravicini, ricercatrice della Fondazione Russia Cristiana

Castagna: «Tra bombe e negoziati, le religioni siano strumento di pace»

Castagna: «Tra bombe e negoziati, le religioni siano strumento di pace»

La Russia parla di progressi nelle trattative ma di fatto le bombe non cessano di fare stragi. Sempre più necessario investire in attività negoziali. Si prospetta anche un incontro tra Papa Francesco e il patriarca russo ortodosso, Kirill. Ne parliamo con don Enrico Castagna, Rettore maggiore del Seminario di Milano ©ITL/Radio Marconi

Zuccolini: «Preoccupa la mancanza di iniziative di pace a livello europeo»

Zuccolini: «Preoccupa la mancanza di iniziative di pace a livello europeo»

Roberto Zuccolini, della comunità di Sant’Egidio, riflette sull’inasprimento dei toni della guerra che si sta facendo ogni giorno sempre più cruenta

Graglia: «Si negozia quando le armi tacciono»

Graglia: «Si negozia quando le armi tacciono»

Continua in modo sempre più cruento la guerra in Ucraina, si fa sempre più fatica a decifrare i bilanci ufficiali e i toni delle discussioni purtroppo si stanno alzando. In questi giorni sono previsti altri colloqui di pace che si spera porteranno prima o poi a un "cessate il fuoco". A Marconi Radio Aperta, Piero Graglia, docente di Storia delle relazioni internazionali all'Università Statale di Milano

Violoni: «Affidiamoci tutti a Maria: i ragionamenti umani non bastano»

Violoni: «Affidiamoci tutti a Maria: i ragionamenti umani non bastano»

Mentre continua la terribile guerra, oggi, nella Basilica di San Pietro alle 17.30, papa Francesco consacrerà al Cuore Immacolato di Maria l'Ucraina e la Russia. Un gesto di speranza e di pace voluto dal Pontefice, che ha chiesto a tutti i vescovi del mondo di unirsi idealmente a lui in preghiera contro gli orrori della guerra. Ne parliamo con don Luca Violoni, prevosto di San Giuliano milanese

Sdraiati: «Lavoriamo con le istituzioni per il trasferimento dei profughi nelle comunità»​

Sdraiati: «Lavoriamo con le istituzioni per il trasferimento dei profughi nelle comunità»​

In Italia sono arrivati ad oggi 60.000 profughi ucraini. Anche Casa Monluè si sta attivando per l'accoglienza. A Radio Marconi, Francesco Sdraiati, responsabile dell'Area stranieri della Cooperativa Farsi prossimo

Sinibaldi: «I fondi raccolti dalle Caritas sono incredibilmente preziosi perchè i bisogni sono crescenti e variegati»

Sinibaldi: «I fondi raccolti dalle Caritas sono incredibilmente preziosi perchè i bisogni sono crescenti e variegati»

L'accoglienza dei profughi che scappano dalla guerra. Come sono stati utilizzati i fondi raccolti da Caritas italiana e ambrosiana? Ne parliamo con Silvia Sinibaldi, direttrice per gli aiuti umanitari di Caritas Europa

Pedrazzi: «Mandati di arresto per crimini di guerra? Difficile poi eseguirli»

Pedrazzi: «Mandati di arresto per crimini di guerra? Difficile poi eseguirli»

Possibili crimini di guerra commessi dalla Russia. Ad accertarli sarà la Corte penale internazionale. Ce ne parla Marco Pedrazzi, docente di Diritto internazionale all’Università Statale di Milano

«Bombe sul teatro di Mariupol: non c’è limite al male e al peggio»

«Bombe sul teatro di Mariupol: non c’è limite al male e al peggio»

Guerra in Ucraina, nella notte bombe russe hanno bombardato Mariupol, distruggendo il teatro d’arte drammatica usato come rifugio dai civili. Nella struttura, secondo Kiev, erano rifugiate più di mille persone, in particolare donne e bambini. Ugo Pavanello, presidente del Museo diocesano di Milano: «Attacco simbolico alla cultura, veicolo di pace, oltre che alle persone»

Sinigallia: «Accogliamo i profughi al confine con la Romania aiutandoli a raggiungere i loro parenti»

Sinigallia: «Accogliamo i profughi al confine con la Romania aiutandoli a raggiungere i loro parenti»

Cresce il numero di morti e feriti a causa della guerra, molte associazioni si stanno attivando sul fronte degli aiuti, tra queste Progetto Arca. A Radio Marconi ascoltiamo Alberto Sinigallia, presidente e direttore Generale della onlus

Becchetti: «Indipendenza dal gas russo entro 30 mesi? È possibile lavorando su diversi fronti»

Becchetti: «Indipendenza dal gas russo entro 30 mesi? È possibile lavorando su diversi fronti»

Con Leonardo Becchetti (Foto Siciliani-Gennari-SIR), docente di Economia politica all’Università Roma2, facciamo il punto sulle conseguenze economiche della guerra, in particolare sul fronte energetico. L’intervista per Radio Marconi è di Bruno Cadelli

Scaglione: «Putin si è lanciato in un’avventura senza senso. Da oggi rischia di più la Russia»

Scaglione: «Putin si è lanciato in un’avventura senza senso. Da oggi rischia di più la Russia»

L'intervista di Fabio Brenna al giornalista in passato corrispondente da Mosca e già vicedirettore di Famiglia Cristiana. «Il suo obiettivo è creare Strati cuscinetto come durante l’Unione Sovietica»

Massironi: «Le “armi di Dio”, digiuno e preghiera posso unire i popoli cristiani trasversalmente alle parti»

Massironi: «Le “armi di Dio”, digiuno e preghiera posso unire i popoli cristiani trasversalmente alle parti»

Oggi la Russia ha attaccato l'Ucraina ed è iniziata la guerra. Papa Francesco si è detto molto preoccupato per l'evolversi della situazione e ha proposto l’iniziativa del 2 marzo. Don Sergio Massironi (Dicastero vaticano per lo sviluppo umano e integrale): «Non possiamo permetterci una guerra dopo due anni di pandemia che ci hanno travolti».