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Innovazione

Si punta forte sul verde

Crescono le imprese milanesi e lombarde attive nel settore della “green economy”. E il comparto produce anche occupazione

di Cristina CONTI

2 Gennaio 2013

Ottimi risultati per il settore green a Milano e in Lombardia. In un anno le imprese milanesi legate all’economia verde sono cresciute del 3,5%, un dato che sale al 7,6% negli ultimi due anni, per un totale di 27 mila imprese coinvolte. A dirlo uno studio della Camera di Commercio di Milano su dati Infocamere e Coeweb-Istat.

In Lombardia la crescita è stata dello 0,4% in un anno e dell’1,1% in due anni. Un dato molto positivo, anche perché in controtendenza con quanto è avvenuto nel contesto italiano, che ha visto una flessione del -1,6% in un anno. «L’attenzione per il fattore ambiente mette in moto un circolo virtuoso tra consumatore e produttore che va a beneficio dell’intera collettività e del territorio – spiega Massimo Ferlini, membro della Camera di Commercio di Milano -. L’economia verde è un modo di dare senza perdere; per questo possiamo parlare di risparmio energetico per la ripresa, perché grazie a questa scelta possiamo pensare di fare davvero un investimento».

Puntare sul verde, poi, produce occupazione. Sono oltre 120 mila gli addetti a Milano e quasi 310 mila in Lombardia. E i prodotti milanesi sostenibili sono sempre più richiesti all’estero. Nei primi sei mesi di quest’anno le esportazioni dal capoluogo lombardo sono salite del 6,6%, quelle della regione del 7,1%, quasi un miliardo di euro in più rispetto allo scorso anno.

Tra le province, negli ultimi due anni è cresciuta maggiormente Monza e Brianza con un +1%. Stesso incremento anche per Como. Le esportazioni, invece, hanno visto emergere Lodi con un aumento del 39,6%, Pavia con un +24,8% e Monza e Brianza con un +10%.

Anche in questo settore, inoltre, crescono le imprese che fanno rete. Ottantasette contratti in Italia per l’economia verde di cui quasi 30 in Lombardia. Una classifica che vede in testa Milano, Bergamo, Monza-Brianza e Varese. Tra le imprese protagoniste di questa modalità di cooperazione soprattutto l’industria con 240 attività, seguita dal terziario e dall’agricoltura. All’interno dell’industria in particolare si evidenzia il settore edile, che vede impegnate 72 imprese green, sospinte dal nuovo ciclo di edilizia di riqualificazione all’insegna dell’efficienza energetica.