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Imprese

Responsabilità sociale, in scena la passione

Esempi positivi di cambiamento culturale presentati alla terza edizione del Salone di settore, svoltasi a Milano il 6 e 7 ottobre

di Gemma DELL’ACQUA

12 Ottobre 2015

Passione e ispirazione sono state le parole chiave della terza edizione del Salone della CSR (Responsabilità sociale d’impresa), che si è svolta a Milano dal 6 al 7 ottobre con la partecipazione di oltre 4 mila persone.

Le organizzazioni protagoniste sono state 111 per 70 eventi con 280 relatori su diverse aree tematiche – ambiente, diritti umani, innovazione, nuovo business, interattività -. La novità di questa edizione è stato il format del “Cantiere”, con tre piattaforme di lavoro attive anche dopo la fine del Salone. L’obiettivo era quello di proporre modelli concreti di innovazione sociale, facilmente replicabili da parte dei diversi operatori e utenti di realtà sociali d’impresa già attive sul territorio nazionale.
Molto apprezzate anche la Mappa mentale tridimensionale, la mostra digitale dedicata all’interattività, i concorsi a premi, le presentazioni di libri solitamente introvabili nelle librerie e una rappresentazione teatrale sull’economia circolare che ha coinvolto tutti i protagonisti del Salone, impegnati a scattarsi foto e a condividerle con la propria “promessa verde”. Il programma ha visto poi incontri dedicati al volontariato d’impresa, al welfare aziendale, alla finanza etica socialmente responsabile e alle start up del cambiamento culturale, che aiutano lo scambio e creano contaminazione positiva.

Senza dimenticare infine l’ambito religioso con due interessanti convegni: il primo “Dialogo interreligioso: dall’ascolto alla responsabilità condivisa” con la partecipazione della Comunità di Sant’Egidio, del Comune di Milano e di una islamologa; il secondo “Laudato si’: l’enciclica di papa Francesco su sostenibilità e responsabilità sociale” con Casa della Carità, Fondazione Cariplo, Cattolica e Bocconi e il presidente della Commissione ambiente della Camera dei Deputati.

Curiosità sostenibili

Tra le varie iniziative presentate, la più curiosa è stata il “Save the Waste” (Salva lo scarto), un progetto realizzato per Expo dal gruppo Pedon Spa (azienda produttrice di legumi), con una carta bio ecosostenibile e al 100% riciclabile realizzata solo con gli scarti alimentari dei legumi. Un’iniziativa che subito ha coinvolto le comunità agricole del Vicentino e che si diffonderà a breve su scala nazionale.