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13 luglio

Ramadan: rompere il digiuno, insieme

Un momento di incontro, dialogo interreligioso e condivisione alla Casa della carità. Una serata aperta a tutta la comunità milanese per riflettere, pregare e testimoniare il reciproco rispetto tra fedeli di diverse religioni

10 Luglio 2015

Un’occasione di incontro, preghiera e condivisione, a pochi giorni dalla fine del Ramadan, insieme agli ospiti della Fondazione Casa della Carità, ai rappresentanti delle diverse comunità religiose e a tutti i cittadini milanesi che vorranno partecipare. Accadrà nell’auditorium di via Brambilla 10, lunedì 13 luglio alle 20, in occasione dell’Iftar, il momento che, per i tanti uomini e donne di religione islamica che durante il mese del Ramadan si astengono dal bere e dal mangiare, rappresenta la rottura del digiuno serale.

Da sempre la Casa della carità ha ospitato e ospita persone bisognose di accoglienza, indipendentemente dal luogo di provenienza, dalla fede, dalla cultura, imparando da loro la forza del reciproco rispetto. Per questo ha deciso di organizzare un incontro aperto a tutta la comunità milanese. L’idea è quella di dare vita a un momento di dialogo, introdotto dal padrone di casa don Virginio Colmegna, e a un confronto a più voci: credenti di religioni diverse e non credenti, durante il quale si potrà pregare e riflettere, ad alta voce o in silenzio. L’obiettivo è quello di testimoniare insieme il reciproco rispetto e la volontà di una pacifica e costruttiva convivenza. Ci sarà anche spazio per la lettura degli auguri per la conclusione del Ramadan.

Dopo il tramonto, dopo aver rotto il digiuno mangiando datteri e bevendo acqua secondo la tradizione dell’Iftar, la serata si concluderà con una cena tutti insieme nella mensa della Casa della carità.