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Liturgia

Nella notte di Natale l’accoglienza del nuovo Evangeliario

Le indicazioni del Servizio diocesano di Pastorale liturgica, a cui alleghiamo il testo della Veglia di Natale in Duomo, che può essere adattato alle diverse assemblee parrocchiali

14 Dicembre 2011

TESTO DELLA VEGLIA DI NATALE IN DUOMO

Il nuovo Evangeliario Ambrosiano, donato alla Diocesi dal cardinale Dionigi Tettamanzi a conclusione del suo servizio episcopale come Arcivescovo di Milano, sarà accolto in tutte le comunità ambrosiane durante la messa “nella notte” del prossimo Natale. L’annuncia il Servizio diocesano per la Pastorale liturgica, in una lettera che specifica le indicazioni da seguire per tale accoglienza.

In particolare, l’Evangeliario verrà portato dal sacerdote celebrante nella solenne processione d’ingresso e posto al centro dell’altare, con la parte frontale volta verso l’assemblea. Al Canto al Vangelo, il diacono o il sacerdote prenderà l’Evangeliario dall’altare e in forma processionale solenne si recherà all’ambone (o al pulpito) per la proclamazione, recitata o cantata, del Vangelo: per facilitare l’esecuzione in canto, sono messi a disposizione lo spartito del Vangelo e il relativo audio (scarica il file Mp3). Terminata la proclamazione, il diacono o il sacerdote bacerà l’Evangeliario e lo mostrerà aperto all’assemblea, per poi richiuderlo e, prima dell’omelia, riporlo disteso su un lato dell’altare.

La lettera reca anche una specifica avvertenza per le comunità di rito romano