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L’Azione Cattolica e l’emergenza-abitativa

Nella due-giorni formativa di Eupilio, sabato 29 e domenica 30 marzo, si approfondirà il problema-casa sul versante sociale e su quello spirituale

5 Giugno 2008

25/03/2008

“Sulla roccia… ma senza tetto”: si parlerà anche dell’emergenza abitativa alla due-giorni formativa organizzata dall’Azione Cattolica ambrosiana sabato 29 e domenica 30 marzo presso la casa dei Barnabiti di Eupilio. Un’iniziativa proposta dalla commissione Famiglia e dall’articolazione Adulti-giovani dell’Ac e rivolta non solo ai soci, ma a tutte le persone interessate alle tematica.

La casa è il filo conduttore dell’incontro. È previsto un duplice percorso: l’uno particolarmente dedicato ai gruppi familiari (che affronterà il tema dell’abitazione soprattutto dal punto di vista delle implicazioni spirituali) e l’altro invece per chi intende mettere in luce il problema-casa come emergenza sociale che interpella anche la comunità cristiana.

«Nella vita di tutti i giorni la casa ci rimanda a molteplici aspetti – spiegano gli organizzatori -; è infatti, l’edificio, un bene, l’esito di un percorso, un processo interno di stabilità, una cerchia intima di persone, un luogo di scambi affettivi, è famiglia, è collocazione in un quartiere, è partecipazione alla vita della città, è stile di vita». Dunque, «la due giorni vuole essere l’inizio di un percorso che dia strumenti di aiuto per le scelte concrete personali e per l’ascolto della vita delle persone, senza trascurare l’aspetto politico ed economico della questione».

Il programma prevede l’accoglienza alle 16 di sabato 29 e una lectio a più voci con tempo per il silenzio. Dopo la cena si parlerà di casa con l’architetto Gabriele Rabaiotti, ricercatore di progettazione urbanistica e sociale del Politecnico di Milano. Domenica 30 lavoro a gruppi d’interesse con il sociologo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore Francesco Marcaletti, dibattito e celebrazione della messa.

Iscrizioni: tel. 02.58391328 – settori@azionecattolicamilano.it