Share

Acli

Lavoro: istruzioni per l’uso

Percorsi di alfabetizzazione per l’accesso dei giovani: dal 5 novembre 3 serate per capire come scrivere un curriculum, come sostenere un colloquio di lavoro, leggere un contratto o avviare un’impresa cooperativa o un percorso di autoimprenditorialità

20 Ottobre 2013

Se in generale il dato occupazionale europeo e italiano in particolare continua a non offrire grandi speranze, ancora più allarmante è il dato della disoccupazione giovanile nel nostro Paese, che ormai sfiora il 40%. Questo dato è tanto più grave se si considera che anche i giovani occupati, molto spesso, vivono in una situazione di precarietà e di poca consapevolezza delle proprie prospettive e dei propri diritti.

In questo contesto le Acli di Milano si propongono come strumento, non tanto nella creazione di posti di lavoro, compito questo del mondo imprenditoriale e della politica, quanto piuttosto nello sviluppo di occasioni di conoscenza del mondo e degli strumenti del lavoro, soprattutto per quanto riguarda la fase di avvio della propria carriera.

Con questo obiettivo le Acli aprono le proprie porte e mettono a disposizione dei più giovani le competenze del loro sistema, per incominciare ad affacciarsi in un mondo complicato e multiforme come quello del lavoro. Dopo una prima fase di test, supportata dal fondo 5×1000 che i contribuenti hanno affidato alle Acli, è stato programmato un percorso che si tiene presso la sede provinciale in via della Signora 3, a partire dal prossimo 5 novembre, realizzato in tre incontri (5, 12 e 19 novembre), in cui ai partecipanti sarà spiegato come scrivere un cv, come relazionarsi con i possibili datori di lavoro (invio email di autocandidatura, colloqui), come valutare i differenti percorsi di formazione e di accesso al lavoro (scv, stage, master, apprendistato), come leggere un contratto e un cedolino paga.

Allo stesso tempo le Acli ritengono fondamentale, in un periodo storico caratterizzato da una profonda crisi occupazionale, riscoprire il senso dell’autoimprenditorialità (esperienza cooperativa, ma non solo) come modalità di leggere le proprie competenze e i bisogni e le opportunità del proprio territorio anche in termini economici. Non dunque un percorso di studio sulla crisi occupazionale, ma uno strumento pratico per dare qualche strumento di lettura in più ai giovani che passano dai banchi di scuola al posto di lavoro.

Lo schema del percorso è pensato per essere ripetuto sui territori che ne faranno richiesta: Abbiategrasso, Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo sono le prime tre città interessate.

Info e iscrizioni: formazione.acli@aclimilano.com