Con la Giornata nazionale “A scuola di libertà” la Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia (cui aderisce la Conferenza Regionale Volontariato Giustizia della Lombardia) intende promuovere un modello di vera “sicurezza sociale” basato sulla solidarietà, la prevenzione, la responsabilizzazione, attraverso lo scambio di esperienze, le testimonianze di persone detenute e di chi si occupa di questi temi e il confronto con i giovani (soggetti protagonisti di futuri cambiamenti culturali), ma anche con gli adulti, genitori, insegnanti e chi ha voglia di capire più che di giudicare.
È una iniziativa che, se da un lato concorre ad “abbattere” le barriere culturali ed emotive che fanno del carcere un mondo a sé, per altro verso incide sul processo formativo degli adolescenti “aprendo loro gli occhi” su cosa significhi violare le leggi e subire la conseguente punizione, ma anche quanto sia faticoso il ritorno alla vita libera, il reinserimento sociale.
Il benessere della comunità è legato anche all’organizzazione di interventi preventivi che possano migliorare le capacità dei giovani di esprimere se stessi, innalzare il loro livello di responsabilità personale, abituarli a una riflessione profonda sui rischi che comportano certi comportamenti, sulla facilità con cui da una piccola trasgressione si può “scivolare” nell’illegalità.
I “buoni” hanno sempre le idee chiare sul carcere, su chi ci finisce dentro, sulle pene, sui comportamenti a rischio. I luoghi comuni, assorbiti soprattutto dalla televisione, sono che in galera non ci va quasi nessuno, che nel nostro Paese praticamente c’è l’impunità per chi commette reati, che il carcere è fatto per i “predestinati”, quelli che sono nati con il Dna del delinquente. Con questa iniziativa si vorrebbe che gli studenti si riapproprino del diritto a essere informati in modo chiaro, onesto, preciso, approfondito.
La giornata è fissata idealmente per sabato 15 novembre, ma le iniziative si dipaneranno nel mese di novembre. In particolare a Milano è previsto l’allestimento della mostra interattiva “Extrema Ratio”, in via degli Olivetani 3, da giovedì 13 a venerdì 21 novembre, che sarà visitata da diverse scuole, e la realizzazione di uno spettacolo teatrale sabato 22 novembre, alle 10 per gli studenti e alle 21 per la cittadinanza. Incontri con volontari e operatori, così come la fruizione di materiale preparato appositamente per l’iniziativa, possono essere richiesti come percorsi personalizzati.