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La Pentecoste e la celebrazione della Festa diocesana delle Genti

28 Ottobre 2003

Domenica 15 maggio 2005 – parrocchia di S. Leone Magno (Decanato Lambrate)
Eucaristia, mistero di unità. Lo Spirito Santo ci riunisca in un solo corpo

«L’Eucaristia si pone come fonte e insieme come culmine di tutta l’evangelizzazione, poiché il suo fine è la comunione degli uomini con Cristo e in Lui col Padre e con lo Spirito santo» (Ecclesia de Eucharistia, 22), (quello stesso Spirito santo che nel giorno di Pentecoste è disceso sugli apostoli permettendo loro di parlare nella lingua di ciascuno, di farsi comprendere da ciascuno, di creare un legame, di mettersi in comunione con ogni straniero presente a Gerusalemme).

La Pentecoste ci ricorda il dono dello Spirito e della possibilità che in Esso abbiamo di sentirci reciprocamente fratelli, anche di coloro che percepiamo distanti, lontani, culturalmente e socialmente, da noi.

Celebriamo anche quest’anno, nella Diocesi di Milano, proprio nel giorno di Pentecoste (il prossimo 15 maggio) la festa delle Genti, per fare memoria di quell’evento e per imparare da esso la meraviglia e lo stupore del sentirci uniti, nonostante le diversità.

Da ormai vent’anni si celebra la festa delle Genti e forse in questi ultimi, con sempre maggiore consapevolezza, si riconosce l’importanza di un simile momento, proprio perché la Diocesi si è assunta un più articolato impegno pastorale nei confronti di tutte quelle persone che parlano lingue diverse e sono tuttavia presenti a Milano: i Migranti.

L’ufficio per la Pastorale dei Migranti della Diocesi ha fra le sue finalità senz’altro quella di educare i fedeli a vivere in pieno la cattolicità, chiamandoli a vivere concretamente l’essere figli di un unico Padre e l’appartenenza alla stessa Chiesa universale. Per fare tutto questo individua obiettivi e adotta strumenti diversi a seconda che i suoi interlocutori siano la comunità cristiana locale o i migranti stessi, ma la meta è unica ed è quella di aprirsi alla cittadinanza universale.

Quest’anno, nella scelta del titolo della festa abbiamo voluto fare riferimento al tema pastorale per l’anno 2004/2005 della Diocesi, richiamandoci pertanto all’Eucaristia, al mistero di unità che da essa deriva, proprio a partire dalla partecipazione alla Messa domenicale, in cui «sono [presenti] uomini e donne di età, cultura, ceto sociale, condizione economica e sensibilità diverse e in situazioni personali e spirituali differenziate, che si ritrovano nello stesso luogo per vivere una comune e identica esperienza umana e religiosa.» (D. Tettamanzi, Mi sarete testimoni, n. 39)

Sempre Milano è il luogo prescelto per realizzare la festa: Milano come luogo di vita e di lavoro per la maggior parte dei Migranti della nostra Diocesi. In particolare quest’anno collaboreremo con il Decanato di Lambrate, al cui interno vivono oltre 15.000 stranieri. Il Decanato si compone di cinque parrocchie (S. Gerolamo Emiliani, S. Ignazio di Loyola, S. Leone Magno Papa, S. Martino in Lambrate, SS. Nome di Maria), alcune delle quali da tempo variabilmente impegnate nella cura pastorale dei migranti, ad esempio, attraverso la presenza di alcuni Istituti Religiosi che si occupano di Migranti o con esperienze di servizi per gli stranieri (scuole di italiano, centri di ascolto).

Insieme con i parroci del Decanato si è deciso di preparare la festa del 15 maggio con alcuni incontri tra rappresentanti delle comunità etniche cattoliche di Milano e le singole comunità parrocchiali. E’ stato realizzato anche un incontro decanale di Pastorale giovanile con la Pastorale giovanile migranti.

La Festa del 15 maggio comincerà con la S. Messa delle ore 11.30 , nella parrocchia di S. Leone Magno, con tutte le comunità etniche cattoliche presenti a Milano, presieduta da Mons. Luigi Manganini, Vicario Episcopale per l’Evangelizzazione e concelebrata dai Cappellani etnici e dal presidente dell’ASCS, padre Beniamino Rossi. Dopo la Messa, la Festa continuerà presso l’oratorio di S. Leone Magno. Saranno le comunità etniche ad animare il pomeriggio con coloratissime danze, canti e spettacoli.

Durante il pomeriggio è, inoltre, prevista la premiazione dei due vincitori (uno per la poesia e uno per la prosa) della terza edizione del concorso di creatività IMMICREANDO 2005 , intitolato Gente di Milano. Milano e la sua gente tra passato e presente . Una giornata di festa, nel giorno di Pentecoste, nella quale fare esperienza di unità nel segno dello Spirito santo.

Don Giancarlo Quadri
Responsabile Ufficio Pastorale Migranti