Share

Tempo libero

I Navigli attirano un turista su quattro

Imprese attive nel campo dell’intrattenimento e del commercio fruttano un indotto pari a 300 milioni di euro all’anno. E proprio i canali saranno al centro de “I percorsi di Leonardo” per l’Expo

di Cristina CONTI

3 Luglio 2014

Sono circa 28 mila le imprese milanesi sui Navigli. Circa un sesto del totale di quelle presenti in tutta la città. A dirlo sono un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano su dati del registro delle imprese 2014 e una stima su dati Camera di Commercio-Ciset-Universtià Cà Foscari.

Un indotto da 300 milioni di euro l’anno che si concentra tra Naviglio Grande, Naviglio Pavese e Martesana. Zone importanti per l’attrattività turistica. E le imprese che hanno sede qui spaziano dall’intrattenimento al commercio. Circa 3500 operano nello shopping (pari al 20,2% del totale cittadino), quasi 200 sono ristoranti (il 19,5 rispetto al resto della città), un centinaio gli alberghi (11,6% del totale). Molte anche le ditte individuali che hanno deciso di lavorare qui, in tutto 12.376, il 23,1% di quelle presenti a Milano.

Tanti i locali sempre aperti per happy hour, cene, degustazioni o solo per bere qualcosa con gli amici. Ai turisti piace anche passeggiare sui ponti o sulle rive, magari per andare a visitare qualche bottega antiquaria o ateliér d’arte nascosto tra i vicoli, oppure fare un giro in battello per scoprire un lato della città conosciuto a pochi. Un fascino particolare, che rende unica Milano, e che lo scorso anno ha attratto 4.058 stranieri, il 23,1% di chi ha visitato la città della Madonnina.

Proprio i Navigli saranno un tassello importante de “I percorsi di Leonardo”, un’iniziativa del progetto “Expo in città”, che presenterà i luoghi storici della metropoli durante i mesi dell’Esposizione Universale. «Sarà un’occasione per presentare uno dei luoghi storici di Milano, la cui valorizzazione contribuisce a rafforzare l’attività turistica e l’economia del tempo libero e della cultura della città», spiega Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Camera di Commercio di Milano.

Inventore, poeta, artista, genio versatile che ha anticipato il Rinascimento, Leonardo sarà protagonista di molti eventi di Expo2015. «Racconteremo questo personaggio attraverso varie iniziative che coinvolgeranno le istituzioni della città. A partire dalla grande mostra a Palazzo Reale e dal restauro della Sala delle Asse del Castello Sforzesco», precisa Filippo del Corno, assessore alla Cultura del Comune di Milano. Attorno a Leonardo nascerà un vero e proprio “prodotto-turistico” da proporre ai turisti internazionali che vogliono approfondire la storia milanese.