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21 settembre

Festa alla Casa del Giovane La Madonnina

Momento clou della giornata la tavola rotonda su “L'impatto del sociale sulla collettività”, con la partecipazione di don Roberto Davanzo, Alberto Mattioli e Marco Granelli

17 Settembre 2014

Per festeggiare insieme a tutti coloro che vivono attivamente il cortile della Fondazione Casa Del Giovane “La Madonnina”, domenica 21 settembre i ragazzi, gli educatori, il CdA e tutti i volontari che si spendono gratuitamente ogni giorno per portare avanti la mission della Casa daranno vita a “In cortile con…”, una giornata di festa che coinvolgerà tutte le realtà che operano nel sociale all’interno del quartiere Gallaratese a Milano.

Prenderanno parte all’iniziativa quindi tutte le associazioni e le realtà del quartiere che contribuiscono a costruire un mondo in cui nessuno risulti escluso, grazie alla solidarietà e al volontariato. L’idea alla base dell’iniziativa è il proporsi a tutti i cittadini come un esempio di convivenza, una realtà viva che non smette mai di operare per il bene degli ultimi, dei profughi e dei poveri. Contribuiranno anche le parrocchie della Comunità pastorale e l’intero Decanato, enti con i quali le occasioni di condivisione insieme alla Fondazione Casa Del Giovane sono sempre più frequenti e proficue.

Con la partecipazione di relatori d’eccezione come don Roberto Davanzo, direttore della Caritas Ambrosiana, Alberto Mattioli, ex vicepresidente della provincia di Milano e console provinciale dei Maestri del Lavoro, insignito nel 2012 dell’Ambrogino d’Oro, e dell’assessore alla sicurezza e alla coesione sociale del Comune di Milano Marco Granelli, il momentoclou della festa sarà la tavola rotonda in programma dalle 17 sul tema “L’impatto del sociale sulla collettività”, un argomento ora come mai di stretta attualità.

Aderiranno all’iniziativa l’Associazione Comunità e Famiglia, che ha dato vita all’importante esperienza del condominio solidale della “Fermata S. Leonardo”, la società di cooperativa sociale “Farsi Prossimo”, che si è presa cura dell’accoglienza dei rifugiati politici con il progetto “Morcone” e il centro socio-educativo per persone adulte con disabilità Casa Famiglia Gerico, protagonista storico del quartiere. L’invito è aperto anche alle associazioni di quartiere, che rappresenteranno quel tessuto sociale vivo e attento che ha sede proprio nel Gallaratese.

La speciale giornata di festa prenderà il via alle 10.30 con l’accoglienza delle associazioni, per proseguire alle 11.30 con la Santa Messa, celebrata nella chiesa della Fondazione da padre Enrico Beati e dal responsabile del Decanato, don Riccardo Festa. Le occasioni per stare insieme non mancheranno anche nel pomeriggio: dalle 12.30 infatti saranno attivi il servizio ristoro organizzato dal Decanato, i gonfiabili a uso gratuito, gli stand delle associazioni di quartiere e le esibizioni sportive.