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Lutto

Cordoglio per la scomparsa
di don Raffaello Ciccone

Avrebbe compiuto 80 anni ad agosto, per 15 anni è stato responsabile della Pastorale sociale e del lavoro della Diocesi. I funerali mercoledì 6 a Sesto San Giovanni, celebrati dal cardinale Tettamanzi

30 Aprile 2015

Sarà il cardinale Dionigi Tettamanzi, Arcivescovo emerito di Milano, a celebrare i funerali di don Raffaello Ciccone mercoledì 6 maggio, alle 10, presso la Basilica di Santo Stefano a Sesto San Giovanni (piazza Petazzi).

Don Ciccone è scomparso nella mattinata di giovedì 30 aprile, in un hospice di Monza dopo un breve periodo di malattia. Nato a Milano il 23 agosto 1935, originario della parrocchia di San Nicola in Dergano, era stato ordinato sacerdote nel 1958. Dal 1995 al 2010, durante gli episcopati del cardinale Carlo Maria Martini e del cardinale Dionigi Tettamanzi, fu responsabile dell’Ufficio diocesano per la Vita Sociale e il Lavoro; nello stesso periodo fu anche delegato della Conferenza episcopale lombarda per la Pastorale del lavoro. Laureatosi in teologia nel 1987, dal 1995 era anche incaricato arcivescovile per le Acli, impegno che ha mantenuto fino all’ultimo.

Tra i suoi precedenti incarichi, fu vicerettore del Collegio di Vimercate (1958-1959), vicario parrocchiale a Santo Stefano a Milano (1959-1979), parroco a Santa Marcellina a Milano (1979-1986) e ai Santi Martiri Anauniani di Legnano (1986-1995). Coordinò il Centro per la Pastorale della Vita Quotidiana dal 2001 al 2006.

Nell’annunciare la sua scomparsa, l’Arcivescovo, cardinale Angelo Scola, il Consiglio episcopale milanese e il Presbiterio diocesano lo ricordano «con sentimenti di affetto ed esprimono la gratitudine per il suo fedele ministero sacerdotale», nella preghiera «chiedono a Dio Padre di accoglierlo e custodirlo nel suo abbraccio misericordioso» e invitano i fedeli «a elevare la preghiera cristiana di suffragio».

Nel box in alto a sinistra, insieme a vari ricordi e testimonianze su don Raffaello, alleghiamo due interviste da lui rilasciate in occasione di due Giornate della Solidarietà, in cui delineava lucidamente le ricadute della crisi sui giovani, sulle famiglie e sui lavoratori più maturi, e una pubblicata da Il Segno quando lasciò la direzione dell’Ufficio diocesano. 

Preghiera dell’Ac
lunedì 4 maggio

Attraverso un comunicato della Presidenza diocesana «l’Azione Cattolica Ambrosiana partecipa al cordoglio della Diocesi per la morte di don Raffaello Ciccone. Lo ricorda come amico dei lavoratori, capace di stare loro accanto e di sostenerli nelle situazioni di difficoltà; sempre pronto e disponibile a difendere la dignità di ogni donna e di ogni uomo. Lo ricorda per la sua ricca spiritualità formata nella cura della comunione sacerdotale con Gesù e alla scuola della Parola di Dio da lui lungamente meditata. Lo ricorda per il suo servizio alla Chiesa ambrosiana, vissuto fedelmente con un alto senso di corresponsabilità». L’Ac pregherà per don Raffaello, in particolare, nella Messa di lunedì 4 maggio alle 19 presso la chiesa di Sant’Antonio, in occasione della riunione del Consiglio diocesano.

 

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