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Riflessione

Agesci: verso i giovani un’attenzione educativa

Gli scout si stanno preparando al Family con convegni, attività itineranti e altro ancora: nei giorni clou saranno impegnati nel servizio

di Anna Boccardi e Claudio Cristiani responsabili Agesci Zona Milano

7 Maggio 2012

L’Agesci lombarda si è avvicinata ai temi dell’Incontro mondiale delle famiglie attraverso un percorso durato tutto l’anno inserito nei momenti formativi che già viviamo come associazione. Fra i più significativi, citiamo il convegno regionale dal titolo «Educare: ragione di speranza ed esperienza di servizio» che in marzo ha riunito a Mantova 1300 capi della Lombardia: fra i tanti gruppi di lavoro alcuni riguardavano i temi dell’Incontro mondiale. Significativo è stato l’approfondimento comune vissuto dagli scout di Milano di età compresa tra i 17 e i 20 anni, che si conclude in questi giorni con un’attività itinerante sulle montagne del Lecchese. I giovani milanesi hanno potuto confrontarsi con chi si occupa di famiglia e di accompagnamento dei fidanzati; hanno dialogato con chi conosce più da vicino il mondo dell’università e con chi, per lavoro, deve spostarsi; sono stati aiutati a rileggere la festa come tempo prezioso e come incontro con Dio e con gli altri. Altra esperienza importante è la preparazione del Congresso ragazzi cui ad oggi sono iscritti oltre 850 tra bambini e ragazzi. In questo impegno possiamo mettere a disposizione il nostro bagaglio di competenze, unendolo a quello di altre realtà che come noi si occupano di educazione («Animatema di famiglia» della Cei, Acr, Fom, Comunità di sant’Egidio…) e con Family 2012, per costruire insieme un progetto nuovo. Per l’occasione, siamo impegnati anche negli altri servizi di volontariato, nella formazione dei volontari stessi e in tutti gli aspetti che riguardano il cammino verso l’Incontro mondiale delle famiglie, insieme alle comunità locali in cui i gruppi scout sono inseriti. Nei prossimi giorni che precedono l’Incontro, oltre a "serrare le fila" sugli aspetti pratici, vogliamo tornare al momento da cui è iniziato il nostro cammino di preparazione: la preghiera per le famiglie.