La Chiesa di Milano desidera accompagnare i giovani universitari lungo il loro percorso di studi: con questo incontro offre loro l'occasione per riflettere intorno ad un tema di stretta attualità: quello della "cancel culture"


Cancel culture - Sito

Ultimamente si ha l’impressione di non poter più dire niente. Perfino una battuta può causare reazioni sproporzionate! “È la cancel culture” si sente ripetere. In effetti, il principio della cancel culture è che, se un’espressione o un comportamento appaiono offensivi, allora devono essere rimossi e sanzionati.
È la fine del mondo, per qualcuno. Forse no, è piuttosto la fine di un mondo in cui tutto era concesso perché si credeva che tutto fosse inoffensivo. Ma ci si dimenticava della natura pragmatica del linguaggio, che ci sono diversi contesti e interlocutori, che la comunicazione è un rischio che va governato.
Il dibattito sulla cancel culture nasce negli Stati Uniti ma ci riguarda da vicino. Tocca, soprattutto, il rapporto con le minoranze che comprensibilmente rivendicano non solo diritti ma anche rispetto. E il rispetto passa dal linguaggio.
Vivere in una società multiculturale e interconnessa ci impone delle responsabilità e delle sfide. Sono state abbattute le statue di Cristoforo Colombo e di Jefferson. Sono finiti sotto accusa Omero, Dante e Shakespeare. Ma la battaglia per i di diritti non può demolire la storia. Ecco la sfida più grande che ci attende, anche nelle aule universitarie: evitare che la cultura della cancellazione diventi cancellazione della cultura.

Data, luogo, ore e destinatari: la Pastorale universitaria della diocesi di Milano, ritenendo cruciale la traiettoria tracciata dalla cancel culture, invita in particolare gli studenti universitari degli atenei milanesi al dialogo che si terrà martedì 29 novembre 2022 alle 18 (e fino alle ore 19.30) presso l’Anteo spazioCinema di via Ariosto 16 a Milano.

Interverranno:
Costanza Rizzacasa d’Orsogna, che ha vissuto e lavorato a lungo negli Stati Uniti. Giornalista del Corriere della Sera, di recente ha dedicato proprio alla cancel culture nella cultura americana il saggio Scorrettissimi (Laterza).
Vera Gheno, sociolinguista specializzata in comunicazione digitale, tiene presso l’Università di Firenze il laboratorio di Italiano scritto ed è autrice di diversi saggi sull’uso della lingua italiana.
Laura Pepe, docente di Istituzioni di Diritto romano e Diritto greco antico all’Università degli Studi di Milano. Ha pubblicato il saggio I Greci e l’arte della persuasione e ultimamente Storie meravigliose di giovani greci (Laterza).

Introdurrà i temi del dialogo Jacopo Tondelli, giornalista e direttore della testata on line e piattaforma partecipativa Gli Stati generali. Autore del romanzo I giorni sbagliati (Laurana), tra poco tornerà in libreria con il saggio Dopo la democrazia (Zolfo) scritto con Giuseppe A. Falci.

La partecipazione è libera e gratuita: solo per ragioni organizzative si chiede di segnalare la propria adesione registrandosi attraverso questo format.

Informazioni:
Servizio per i Giovani e l’Università
Via San Carlo, 2 – 20822 Seveso (MB)
Tel. 0362 647307
E-mail: pastoraleuniversitaria@diocesi.milano.it

Ti potrebbero interessare anche: