Tutta la Lombardia entra in "zona rafforzata" o arancione scuro e attiva la didattica a distanza di scuole primarie e secondarie. L'Avvocatura della Diocesi ha già indicato di far corrispondere a queste misure la sospensione degli incontri di catechesi e dei percorsi di fede "in presenza", auspicando una rapida ripresa di attività di vicinanza, prossimità e accompagnamento con modalità on line. Riferendoci alla nota dell'Avvocatura, potremo incontrare i ragazzi e le ragazze, invitandoli alla partecipazione delle celebrazioni in chiesa (Messa, Via Crucis, momenti di preghiera), senza spostare in chiesa il catechismo e gli incontri formativi.

Dopo la sospensione prudenziale dell’animazione organizzata “in presenza”, ora siamo costretti anche a interrompere il catechismo e gli incontri formativi dei percorsi di fede “in presenza”, invitando ragazzi e ragazze delle diverse fasce d’età a forme di incontro on line e a distanza.

 

Rimane la possibilità della partecipazione alla Messa e alle diverse celebrazioni in chiesa organizzate per i ragazzi per il tempo di Quaresima (Messa, momenti di preghiera in chiesa, Via Crucis, ecc.).

 

Non è corretto spostare il catechismo in chiesa ma occorre promuovere momenti di accompagnamento solo attraverso i canali di comunicazione che ormai abbiamo imparato a utilizzare e conoscere e forme di invito per la preghiera e la celebrazione esclusivamente in chiesa o all’aperto, secondo i protocolli stabiliti.

 

Riportiamo la nota dell’Avvocatura del 4 marzo 2021 che chiarisce anche sulla richiesta di sospensione delle attività sportive:

 

«A seguito dell’aggravarsi della situazione epidemiologica particolarmente tra i più giovani,
il Presidente della Regione Lombardia, con l’Ordinanza Regionale n. 714 promulgata oggi,
ha stabilito la chiusura dei servizi dell’infanzia, delle scuole di ogni ordine e grado e delle
Università in tutto il territorio regionale a partire da domani, venerdì 5 marzo.

È necessario che le Parrocchie sospendano tutte le attività in presenza per minori e per i
giovani, inclusi il catechismo e il doposcuola che possono continuare solamente in
modalità a distanza.

Non è possibile svolgere gli incontri di catechismo neanche in chiesa.

Continuino regolarmente tutte le celebrazioni.

Vista la gravità della situazione, la diffusione dell’epidemia tra le fasce più giovani della
popolazione e il rischio specifico connesso al tipo di attività svolta, chiediamo alle
associazioni sportive che utilizzano spazi parrocchiali di sospendere ogni loro
allenamento, anche in forma individuale e all’aperto seppur ancora consentito dalla legge».

 

La nota si può scaricare qui.

 

Per quanto riguarda il Doposcuola, come specificato, è permessa solo la modalità a distanza (online).

 

Il Consiglio dell’Oratorio si può incontrare solo in modalità on line

Per il Consiglio dell’Oratorio o ad esempio i gruppi di lavoro progettuali per Oratorio 2020, in questo delicato momento, sono possibili solo riunioni “a distanza” e on line.

 

 

Le attività che restano sospese

Rimangono rigorosamente sospese le seguenti attività “in presenza”:
– la libera frequentazione degli ambienti oratoriani;
– l’animazione e i giochi in presenza;
– le attività laboratoriali in presenza;
– l’attività dei bar degli oratori (è concesso solo l’asporto fino alle 18.00 solo per i bar che hanno accesso diretto dalla strada e che chiudono l’accesso agli altri spazi dell’oratorio: clicca qui); 
– le prove dei coretti in oratorio e in chiesa;
– il canto in coro alle celebrazioni (concessi solo al massimo 3 coristi);
– gli spettacoli teatrali e i concerti;
– i corsi di teatro, di musica, di canto (che è possibile continuare “a distanza);
– le “convivenze” e le “vite comuni”;
– le feste, anche concedendo spazi a terzi;
– i pranzi, le cene o il pernottamento;
– gite e uscite di vario tipo;
– gli sport di contatto e gli allenamenti sportivi in genere sia di squadra e di contatto sia individuali (per gli allenamenti per gli sport individuali, seppur concessi per legge, si chiede la sospensione);
– mercatini, banchetti e vendite di “beneficienza”.

 

Invitiamo comunque a consultare lo schema sintetico a cura dell’Avvocatura.

 

Online e in presenza in modo virtuoso e creativo

Come molto egregiamente tantissimi oratori stanno facendo, sarà utile continuare e alternare le attività “in presenza”, quando sarà di nuovo possibile, con quanto si deve organizzare ora in modalità a distanza (online).

 

Importantissimo sta risultando il collegamento costante con le famiglie dei ragazzi, che permette di stabilire un rapporto e un accompagnamento periodico da parte delle comunità educanti.

 

In queste fasi, si suggerisce di adottare forme di flessibilità e di adattamento alla situazione vigente, coinvolgendo i volontari dell’oratorio per agire prontamente alla luce dei nuovi provvedimenti che vengono adottati, in base all’andamento epidemiologico, passando con prudenza, ma anche risolutezza, ad attività “in presenza” (tenendo conto delle indicazioni) e continuando a sviluppare forme “a distanza” (online) di coinvolgimento e di rapida comunicazione.

 

Il modello di animazione Summerlife è il modello di riferimento per ogni ripresa delle attività quando potremo tornare in “zona gialla” o quando avremo indicazioni opportune, in seguito a uno sperato miglioramento delle condizioni. In vista dei mesi primaverili è utile che l’oratorio si prepari a mettere in pratica questo modello nel pieno rispetto dei protocolli.

Ogni nostra iniziativa, sia on line sia in presenza, ha l’obiettivo di non far mancare mai la partecipazione alla vita dell’oratorio da parte dei ragazzi che hanno il diritto di vivere con costanza i loro percorsi di fede e opportunità di crescita integrale e di interazione interpersonale, di amicizia e di maturazione nelle scelte, di animazione e di gioco, secondo la proposta dell’oratorio.

 

 

La partecipazione alla Messa e a momenti di preghiera in chiesa
restano possibili e consigliate

Resta ferma la possibilità di creare le condizioni per la partecipazione dei ragazzi e delle loro famiglie alla messa settimanale “in presenza”, elemento chiave di ogni accompagnamento educativo da parte dell’oratorio.

 

Seguendo i protocolli vigenti, sarà possibile per tutti partecipare a momenti di preghiera in gruppo, in chiesa, come ad esempio la Via Crucis.

 

Rimane sempre possibile amministrare il Sacramento della Penitenza individuando luoghi ampi e areati e riservati, nel rispetto del reciproco distanziamento e, naturalmente, con la mascherina.

 

 

Per altri chiarimenti e per le note ufficiali e la modulistica rimandiamo al sito dell’Avvocatura: www.chiesadimilano.it/avvocatura/