Subito dopo la Festa di apertura degli oratori del 30 settembre prossimo, l'animazione dell'oratorio si concentra sulla Missione. A partire dal Mandato educativo alle comunità educanti partiamo con slancio per un nuovo cammino e ottobre è un mese ricco di occasioni.

«Cari giovani, il prossimo Ottobre missionario, in cui si svolgerà il Sinodo a voi dedicato, sarà un’ulteriore occasione per renderci discepoli missionari sempre più appassionati per Gesù e la sua missione, fino agli estremi confini della terra». Queste parole di Papa Francesco interpellano anche l’oratorio perché accompagni i ragazzi e le loro famiglie a vivere la propria vocazione alla missione. La partenza è un invio ed è un invio per la missione!

Possiamo dedicare le domeniche e le settimane di ottobre a sviluppare il tema dell’anno, dando l’accento alla partenza del nostro viaggio come popolo che si mette in cammino su “mandato” del Signore Gesù, secondo la missione della Chiesa, che è di tutti noi.

Accanto alla raccolta fondi per i progetti missionari, potremo organizzare delle camminate, dando un valore simbolico anche alla tradizionale castagnata o a delle caccie al tesoro in città, che indicano il movimento di chi si mette in viaggio e proietta l’Oratorio “in uscita”.

Perché uscire? Lo scopo è raggiugere tutti, puntando sulla creazione di legami fra le persone, annunciando il Vangelo, attraverso il dono della pace che i discepoli sono chiamati a dare, insieme alla guarigione da ogni male, con la vicinanza e la prossimità.

Un particolare accento potremo porre alla celebrazione del Sinodo dei Vescovi “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, chiedendo soprattutto agli adolescenti di appassionarsi alla vicenda della Chiesa universale che si mette in ascolto dello Spirito. Potremo raccogliere in una bacheca le informazioni dal Sinodo e rimanere in contatto con quanto i Vescovi stanno vivendo con Papa Francesco.

Ricordiamo che l’Ottobre Missionario condurrà alla celebrazione della conclusione del Sinodo Minore (3 novembre 2018) che vede l’oratorio come luogo simbolico e fattivo in cui la “Chiesa dalle genti” prende forma, alle comunità educanti e al consiglio dell’oratorio il compito di recepire i risultati del Sinodo.

 

Per l’Ottobre missionario abbiamo realizzato un gioco che si trova in fondo al sussidio della proposta dell’anno oratoriano (che invieremo in agosto agli oratori) e un canto dedicato, dal titolo “Manda noi…”.