Il 31 maggio 2020 si è conclusa la prima esperienza di vita comunitaria denominata "La rosa dei 20", un'iniziativa nata nel contesto del Sinodo sui giovani (2018): ecco le testimonianze dei quattro giovani partecipanti al termine del loro percorso.


La rosa dei 20 - Giovani partecipanti 2019-2020 (1)
Luca Zorzenon (a sinistra) e Dario Romano (a destra) con altre giovani partecipanti all'esperienza della Rosa dei 20

Il 31 maggio 2020 si è conclusa la prima esperienza di vita comunitaria denominata “La rosa dei 20, un’iniziativa nata nel contesto del Sinodo sui giovani (2018).

In quell’occasione l’Arcivescovo di Milano, Mons. Mario Delpini, raccolse un’intuizione emersa da molti padri sinodali, ossia la necessità di un tempo di discernimento per i giovani, durante il quale i giovani potessero ritrovarsi in una vita comune, ascoltando la Parola di Dio e disponendosi a un discernimento vocazionale.

L’Azione Cattolica ambrosiana si è fatta carico di questo desiderio dell’Arcivescovo e la prima esperienza de “La rosa dei 20” ha trovato il suo avvio a Milano, nel quartiere Gallaratese, nella parrocchia dei Santi Martiri Anauniesi, il cui parroco è don Andrea Meregalli, già assistente giovani Azione Cattolica ambrosiana.

Dieci mesi di vita comune per quattro giovani: Luca Zorzenon, Giulia De Bernardi, Dario Romano, Arianna Scuderi.

Ecco le loro testimonianze a fine percorso:

La testimonianza di Luca Zorzenon

La testimonianza di Giulia De Bernardi

La testimonianza di Dario Romano

La testimonianza di Arianna Scuderi

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