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Riflettori su Adda Danza

Dal 23 maggio all'8 giugno il 13° festival nazionale e internazionale presso la Centrale Idroelettrica Taccani di Trezzo sull'Adda

5 Giugno 2008

15/05/2008

Adda Danza torna all’interno della Centrale Idroelettrica Taccani Enel di Trezzo sull’Adda, gioiello liberty fresco di restauro. Il palcoscenico del festival accende i suoi riflettori dal 23 maggio all’8 giugno su alcune delle più significative esperienze coreutiche italiane, spaziando dal balletto moderno al teatro danza, senza tralasciare la grande coreografia internazionale.

Organizzata dall ’Associazione Milanoltre e promossa da Provincia di Milano, Polo Culturale Adda e dintorni, Regione Lombardia, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Adda Danza è un piccolo prodigio divenuto, da tredici anni, immancabile appuntamento per gli appassionati di danza di Milano e provincia.

Apre la manifestazione la raffinatissima Compagnia Mediterranea del Balletto, diretta dal coreografo Diego Watzke e animata dai primi ballerini e dai solisti del Teatro San Carlo di Napoli, che presenta un doppio programma: Red Coffee – poesia del tango, serata di tango dedicata alla vita di Astor Piazzolla (23 maggio); Sacrifice, rivisitazione della Sagra della primavera, seguita da Beethoveniana, nuova creazione su musiche di Beethoven (25 maggio).

Il 26 maggio una novità ad Adda Danza che è un po’ una scommessa. Un’intera serata dedicata alla formazione: i corsi superiori di danza contemporanea Professione MAS Dance Lab del Mas Music, Arts & Show di Milano si esibiranno in coreografie allestite o create per l’occasione da artisti italiani e stranieri.
Il quarto appuntamento, il 28 maggio, è con il Balletto dell’Esperia diretto da Paolo Mohovich per la prima volta a Trezzo con due pezzi: Offertorium, indagine sul concetto di libertà, e Mozart/Aqua, coreografia ispirata alle affinità tra l’elemento acquatico e la leggerezza delle partiture mozartiane.

Tra gli “imperdibili”, l’ultimo lavoro di Matteo Levaggi, uno dei coreografi di punta della scena italiana, stimato anche all’estero nell’ambito della danza pura. Insieme al Balletto Teatro di Torino si esibirà in Petruska e in altri due lavori: l’assolo In a Landscape, e il corale SolO (30 maggio).

L’1 giugno Dino Verga, già ospite gradito del festival nelle passate edizioni, con la compagnia Aton presenta la sua ultima creazione dal titolo Dammi mille baci: una sorta di manifesto che, tra ironia e sofferenza, rivendica il diritto di amare contro le brutture del vivere odierno.

Il 4 giugno tocca a Francesco Ventriglia, giovane coreografo cresciuto come solista al Teatro alla Scala, con una nuova versione de Il mare in catene, spettacolo commissionato dal Settore Danza della Biennale di Venezia nell’edizione 2007 sul tema Body & Eros.

Il 6 e l’8 giugno chiudono il festival due serate di respiro internazionale con Diversions Dance Company. La compagnia nazionale del Galles, alla sua “prima” italiana, interpreterà quattro coreografie firmate da artisti del calibro di Stephen Petronio e di Itzik Galili e dei giovani Stephen Shropshire e Stijn Celis. L’appuntamento di domenica 8 giugno è inserito nella Festa del Teatro – Teatro delle Città, promosso dalla Provincia di Milano e dall’Agis Lombardia.

Anche per questa tredicesima edizione di Adda Danza viene confermato e ampliato – grazie alla crescente richiesta da parte del pubblico milanese – il servizio navetta gratuito da Milano a Trezzo sull’Adda, che partirà nelle date di spettacolo alle 20 da Corso Monforte, nei pressi di Palazzo Isimbardi.

Info: www.addadanza.org