Sirio 26-29 marzo 2024
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13 marzo

Karol Wojtyla,
la vita in un’opera lirica

L’Associazione Milano per Giovanni Paolo II ne propone la rappresentazione presso la parrocchia di santa Croce. Sarà presente l’autore, il Maestro Adriano Bassi

di Luca COSTAMAGNA

6 Marzo 2015

Venerdì 13 marzo, alle 20.45, presso la parrocchia di Santa Croce a Milano (via Sidoli 6/7), l’Associazione Milano per Giovanni Paolo II – impegnata a promuovere la ricchezza della testimonianza umana e spirituale del Papa Santo – propone la rappresentazione dell’opera lirica in un atto Giovanni Paolo II, patriarca del nuovo millennio. Autore è il Maestro Adriano Bassi, concertista di pianoforte, direttore d’orchestra e musicologo. L’opera lirica venne presentata a Giovanni Paolo II e fu eseguita ad Aosta e Villeneuve.

Il lavoro, in circa 50 minuti, ripercorre tutta la vita del Pontefice, dall’infanzia alla guerra, dall’elezione al soglio di Pietro all’attentato, dai viaggi internazionali alla morte avvenuta il 2 aprile 2005. Al pianoforte sarà il M° Bassi, accompagnato dalle voci di Riccardo Barattia (baritono), Micaela Turrisi (attrice), Maurizio Cristina (attore) e Giacomo Costa (attore). Durante l’esecuzione verranno proiettate immagini per un’opera davvero originale e multimediale.

L’evento musicale, di cui Incrocinews è media partner, è stato sponsorizzato dall’Associazione Amici di “Dai Nostri Quartieri”, dall’Agenzia di comunicazione Below, dall’associazione Famiglia Martin e da Oogway, nuova piattaforma che mette in rete associazioni e aziende.

Quello di venerdì 13 è il primo appuntamento a carattere musicale-artistico per l’associazione Milano per Giovanni Paolo II, che dall’ottobre 2013 ha promosso diversi incontri culturali e di preghiera in città: l’ultimo è stato la Santa Messa nella prima memoria liturgica di San Giovanni Paolo II lo scorso 22 ottobre, presso la Basilica dei Santi Apostoli e Nazaro Maggiore. «Siamo particolarmente felici di ricordare il decennale dalla morte di San Giovanni Paolo II con questo concerto: papa Wojtyla amava la musica, l’arte, il genio artistico», dice Silvia Morosi, tra gli organizzatori dell’evento.