Share

La riflessione

Lo sport in parrocchia mette nel cuore valori duraturi

Un'attività che mette nel cuore valori duraturi

Basilio MASCETTI Consulente ecclesiastico regionale Csi Redazione

8 Maggio 2009

Perché spendere così tanto tempo ed energie per lo sport? Cosa può dare il Csi ai ragazzi e ai giovani impegnati nelle attività agonistiche? In oratorio non è forse meglio puntare su iniziative di carattere formativo, spirituale e culturale?
Nei nostri ambienti ecclesiali non è poi tanto remota la tentazione – certamente sottile – che porta a sottovalutare e a considerare marginale l’attività sportiva… Eppure basterebbe far riferimento ai numerosi scritti e interventi del magistero della Chiesa, per accorgersi dell’importanza dei valori in gioco. «La parrocchia può e deve vincere la tentazione della mera sopportazione dello sport. Se tira a campare giorno per giorno… non avvince nessuno. La tentazione del quieto vivere conduce alla rassegnazione, alla gestione burocratica delle realtà sportive ecclesiali, all’accidia spirituale e pratica» (Parrocchia e pastorale dello sport, Ufficio nazionale Cei per la pastorale del tempo libero, turismo e sport, 2003).
Solo in Lombardia sono oltre 3500 le società targate Csi, che svolgono prevalentemente le loro attività all’interno delle strutture oratoriane, sostenute dall’impegno di dirigenti, allenatori, accompagnatori e volontari, appassionati della vita dei ragazzi. Il Csi, associazione sportiva di ispirazione cristiana, ha un solo desiderio: quello di affiancarsi a preti, religiose, catechisti, educatori per proporre un’attività sportiva capace di “salvare” l’uomo, mettendo nel cuore valori veri e duraturi.
Crediamo a uno sport che, attraverso luoghi, percorsi ed esperienze fatte vivere ai ragazzi, si mette a servizio delle domande di chi si sta aprendo alla vita e ha bisogno di maturare umanamente, civilmente e religiosamente. Come afferma ancora il documento su citato, «la parrocchia, animata da un’ispirata motivazione missionaria, sappia cogliere l’appello di una vicinanza e di una compagnia che fortifica lo sport e gli consente di essere scuola di virtù e di vita». Noi del Csi ci crediamo davvero! Allora diamoci una mano per il bene di tanti ragazzi e giovani. Perché spendere così tanto tempo ed energie per lo sport? Cosa può dare il Csi ai ragazzi e ai giovani impegnati nelle attività agonistiche? In oratorio non è forse meglio puntare su iniziative di carattere formativo, spirituale e culturale?Nei nostri ambienti ecclesiali non è poi tanto remota la tentazione – certamente sottile – che porta a sottovalutare e a considerare marginale l’attività sportiva… Eppure basterebbe far riferimento ai numerosi scritti e interventi del magistero della Chiesa, per accorgersi dell’importanza dei valori in gioco. «La parrocchia può e deve vincere la tentazione della mera sopportazione dello sport. Se tira a campare giorno per giorno… non avvince nessuno. La tentazione del quieto vivere conduce alla rassegnazione, alla gestione burocratica delle realtà sportive ecclesiali, all’accidia spirituale e pratica» (Parrocchia e pastorale dello sport, Ufficio nazionale Cei per la pastorale del tempo libero, turismo e sport, 2003).Solo in Lombardia sono oltre 3500 le società targate Csi, che svolgono prevalentemente le loro attività all’interno delle strutture oratoriane, sostenute dall’impegno di dirigenti, allenatori, accompagnatori e volontari, appassionati della vita dei ragazzi. Il Csi, associazione sportiva di ispirazione cristiana, ha un solo desiderio: quello di affiancarsi a preti, religiose, catechisti, educatori per proporre un’attività sportiva capace di “salvare” l’uomo, mettendo nel cuore valori veri e duraturi.Crediamo a uno sport che, attraverso luoghi, percorsi ed esperienze fatte vivere ai ragazzi, si mette a servizio delle domande di chi si sta aprendo alla vita e ha bisogno di maturare umanamente, civilmente e religiosamente. Come afferma ancora il documento su citato, «la parrocchia, animata da un’ispirata motivazione missionaria, sappia cogliere l’appello di una vicinanza e di una compagnia che fortifica lo sport e gli consente di essere scuola di virtù e di vita». Noi del Csi ci crediamo davvero! Allora diamoci una mano per il bene di tanti ragazzi e giovani.