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Regione

Un nuovo piano antismog per la Lombardia

di Cristina CONTI Redazione

2 Ottobre 2009

Un nuovo piano per combattere lo smog in Lombardia. È stato approvato dalla Regione il nuovo bando, che resterà aperto fino a esaurimento fondi, per contrastare l’inquinamento e le polvere sottili, con uno stanziamento di 3 milioni di euro. Incentivare la rottamazione dei vecchi ciclomotori e motocicli e favorire l’acquisto di mezzi nuovi “ecologici” (a benzina o elettrici) con contributi che vanno da 200 a 2.000 euro. Queste in sintesi le linee generali del progetto. «L’obiettivo di questo bando va nella direzione da tempo battuta da Regione Lombardia di dare una mano ai cittadini, soprattutto quelli che risiedono nelle zone critiche, a cambiare il loro mezzo a due ruote con altri ambientalmente più avanzati», ha spiegato il presidente della Regione, Roberto Formigoni.
Un contributo di 80 euro sarà assegnato a chi deciderà di rottamare un ciclomotore o motociclo Euro 0 o Euro 1 anche senza acquistare un mezzo nuovo. Questa iniziativa è svolta in collaborazione con Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), che riunisce le aziende costruttrici di moto, con Cei-Cives (Comitato Elettrotecnico Italiano – Commissione Italiana Veicoli Elettrici Stradali), associazione che promuove la diffusione dei veicoli elettrici e con Aci Milano, cui bisognerà rivolgersi per ottenere l’incentivo.«Grazie all’accordo con le queste associazioni i prezzi dei veicoli nuovi resteranno bloccati fino alla fine dell’anno. Il contributo, cumulabile con altri incentivi, verrà accreditato direttamente sul conto corrente dell’acquirente, il che eviterà percorsi burocratici fastidiosi per i cittadini», ha aggiunto Formigoni. Chi acquisterà un mezzo usufruendo degli incentivi dovrà mantenerne il possesso per almeno un anno.
Questo progetto va ad aggiungersi al provvedimento già approvato a luglio, per cui i cittadini ultrasessantenni a basso reddito residenti a Milano, che decideranno di rottamare una vettura Euro 0, Euro 1 diesel o Euro 2 diesel, avranno a disposizione un contributo di 3.000 euro (attraverso una “mobility card”) da spendere per utilizzare altre forme di mobilità “sostenibile” (trasporto pubblico locale, taxi, car sharing, bike sharing). Il bando, che sarà pubblicato nelle prossime settimane, fisserà il tetto di reddito familiare per poter richiedere la card (ad esempio 20.000 euro per una persona singola). Gli stessi cittadini, attraverso un accordo con le associazioni di categoria, potranno ritirare gratuitamente una bicicletta. Un nuovo piano per combattere lo smog in Lombardia. È stato approvato dalla Regione il nuovo bando, che resterà aperto fino a esaurimento fondi, per contrastare l’inquinamento e le polvere sottili, con uno stanziamento di 3 milioni di euro. Incentivare la rottamazione dei vecchi ciclomotori e motocicli e favorire l’acquisto di mezzi nuovi “ecologici” (a benzina o elettrici) con contributi che vanno da 200 a 2.000 euro. Queste in sintesi le linee generali del progetto. «L’obiettivo di questo bando va nella direzione da tempo battuta da Regione Lombardia di dare una mano ai cittadini, soprattutto quelli che risiedono nelle zone critiche, a cambiare il loro mezzo a due ruote con altri ambientalmente più avanzati», ha spiegato il presidente della Regione, Roberto Formigoni.Un contributo di 80 euro sarà assegnato a chi deciderà di rottamare un ciclomotore o motociclo Euro 0 o Euro 1 anche senza acquistare un mezzo nuovo. Questa iniziativa è svolta in collaborazione con Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), che riunisce le aziende costruttrici di moto, con Cei-Cives (Comitato Elettrotecnico Italiano – Commissione Italiana Veicoli Elettrici Stradali), associazione che promuove la diffusione dei veicoli elettrici e con Aci Milano, cui bisognerà rivolgersi per ottenere l’incentivo.«Grazie all’accordo con le queste associazioni i prezzi dei veicoli nuovi resteranno bloccati fino alla fine dell’anno. Il contributo, cumulabile con altri incentivi, verrà accreditato direttamente sul conto corrente dell’acquirente, il che eviterà percorsi burocratici fastidiosi per i cittadini», ha aggiunto Formigoni. Chi acquisterà un mezzo usufruendo degli incentivi dovrà mantenerne il possesso per almeno un anno.Questo progetto va ad aggiungersi al provvedimento già approvato a luglio, per cui i cittadini ultrasessantenni a basso reddito residenti a Milano, che decideranno di rottamare una vettura Euro 0, Euro 1 diesel o Euro 2 diesel, avranno a disposizione un contributo di 3.000 euro (attraverso una “mobility card”) da spendere per utilizzare altre forme di mobilità “sostenibile” (trasporto pubblico locale, taxi, car sharing, bike sharing). Il bando, che sarà pubblicato nelle prossime settimane, fisserà il tetto di reddito familiare per poter richiedere la card (ad esempio 20.000 euro per una persona singola). Gli stessi cittadini, attraverso un accordo con le associazioni di categoria, potranno ritirare gratuitamente una bicicletta.