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Expo

Il “pane della speranza”
al padiglione della Fabbrica del Duomo

Ogni venerdì, a partire dall’8 maggio alle ore 12.00 e per tutto il semestre dell’Esposizione, presso il proprio padiglione in area Expo che ospita la copia della Madonnina, la Veneranda Fabbrica distribuirà gratuitamente 1000 pani, cibo della speranza per il domani, segno di solidarietà, ristoro e nutrimento del corpo.

7 Maggio 2015

La simbologia che sta dietro il pane è immensa e la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano porta dentro di sé da secoli questa sensibilità e questa comunicazione, offrendo oggi un’occasione in più per meditare sul tema del cibo e della pace. Infatti, attraverso l’usanza di distribuire il «pane di Santa Lucia», patrona degli scalpellini, a chi lavorava per il Duomo, soprattutto nei primi anni di costruzione della Cattedrale, alla fine del Trecento, la Veneranda Fabbrica ha espresso nei secoli un grande valore della vita civile di sempre: condividere per moltiplicare. Anche nel libro dell’Esodo (cap. 16) si ricorda che la manna era raccolta ogni giorno dai figli di Israele, eccettuato il sabato. Il venerdì sera, però, veniva raccolta in doppia porzione, perché doveva servire anche come pane del domani.

Ripercorrendo questa grande tradizione nata attorno al villaggio del Gran Cantiere del Duomo, nel segno dell’energia positiva di questo gesto, ogni venerdì, a partire dall’8 maggio 2015 alle ore 12.00 e per tutto il semestre dell’Esposizione, presso il proprio padiglione in area Expo che ospita la copia della Madonnina, la Veneranda Fabbrica distribuirà gratuitamente 1000 pani, cibo della speranza per il domani, segno di solidarietà, ristoro e nutrimento del corpo. A partire dal venerdì successivo, la distribuzione del pane della speranza avrà luogo anche presso la Chiesa di Santa Maria Annunciata in Camposanto (Piazza del Duomo, 18), al centro della città.

«Vorremmo che il gesto di distribuire il pane al venerdì sera assumesse questo profondo valore simbolico: mangiare oggi il pane che ci apre alla speranza del domani, il pane che è segno del Regno di Dio che verrà. Forse lo diciamo anche ogni volta che preghiamo il Padrenostro, quando preghiamo: «Dacci oggi il nostro pane quotidiano». Già san Gerolamo sosteneva che il senso di quella frase fosse da tradurre così: «Dacci oggi il nostro pane per il domani». E infatti, sempre nella preghiera di Gesù, noi ancora oggi preghiamo Dio perché «venga il tuo Regno» di pace e di giustizia, di condivisione e di fraternità» – è l’auspicio espresso da Mons. Gianantonio Borgonovo, Arciprete del Duomo di Milano e Presidente della Veneranda Fabbrica.

L’iniziativa del pane della speranza è realizzata grazie alla sensibilità dimostrata dalla storica azienda Maria Marinoni nel raccontare questo segno per la pace e che si è subito resa disponibile a sostenere il progetto della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, condividendone le finalità. Sempre attenta alle esigenze della clientela e all’evolversi del vivere quotidiano, Marinoni ha colto oggi la sfida lanciata da Expo 2015.