Sirio 26-29 marzo 2024
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16 maggio

I giovani incontrano i candidati sindaci di Milano

All’Auditorium Don Bosco serata promossa da Ac, Agesci, Cngei e Acli nello spirito d’impegno riassunto dal documento congiunto redatto da associazioni e movimenti del laicato cattolico ambrosiano

12 Maggio 2016

In occasione delle elezioni amministrative del Comune di Milano (il primo turno è in programma domenica 5 giugno), Azione Cattolica Ambrosiana, Agesci-zona Milano, Cngei e Acli milanesi organizzano un incontro di confronto tra i giovani e i candidati all’incarico di Sindaco della città. L’appuntamento è per lunedì 16 maggio, alle 20, a presso l’Auditorium Don Bosco, via Melchiorre Gioia 48 a Milano.

Il programma prevede alle 20 l’ingresso del pubblico, alle 20.30 un approfondimento su funzione e funzionamento del Comune e modalità di voto e alle 20.45 l’incontro con i candidati; conclusione prevista per le 22.30. Per partecipare è necessario segnalare la propria presenza (in allegato nel box a sinistra).

L’incontro è di grande rilevanza, perché consente al mondo giovanile milanese (ma non solo) di incontrare direttamente i candidati, approfondendo tematiche di diretto interesse, a partire dalla scuola, dall’università e dalle prospettive di lavoro: l’obiettivo dell’incontro è quello di valorizzare la cittadinanza attiva dei più giovani, coinvolgendoli nello studio e nella ricerca di politiche sociali che rendano i ragazzi davvero protagonisti della città.

Questo appuntamento si inserisce pienamente nello spirito di impegno e partecipazione che tutte le associazioni e movimenti cattolici della diocesi di Milano hanno manifestato, pubblicando un unico documento condiviso in vista delle imminenti elezioni. Per la prima volta, infatti, tutte le quindici realtà cattoliche ecclesiali della diocesi (di cui fanno parte anche Agesci, Azione Cattolica e Acli) hanno scelto di utilizzare un’unica voce, per indicare le priorità significative per la città di Milano e per tutti i Comuni in cui si andrà al voto: un appello alla partecipazione e all’impegno per una città solidale, intraprendente e inclusiva.

È un segnale di grande ecclesialità: superando divisioni e frammentazioni del passato, il mondo laicale cattolico ambrosiano, in piena autonomia e responsabilità, è riuscito a esprimersi nell’unità per il bene della città. «Ci accomuna – si legge nel documento – la ricchezza di un’esperienza cristiana che assume forme ed espressioni anche molto diverse: è un patrimonio che ci aiuta a superare ogni particolarismo richiamandoci a una generosa dedizione per la società civile, per il territorio nel quale conviviamo, per la terra che è di tutti noi».

di Marta VALAGUSSA