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Vaticano

Scola: «Le dimensioni costitutive dell’evangelizzazione»

Lunedì 16 ottobre l’Arcivescovo di Milano ha preso la parola nel corso dell’XI Congregazione Generale del Sinodo dei Vescovi. Pubblichiamo integralmente l’intervento del Cardinale

del cardinale Angelo SCOLA

16 Ottobre 2012

La Terza Parte dell’Instrumentum laboris, intitolata Trasmettere la fede, è significativamente introdotta dalla citazione di At 2,42.46-47: «Erano perseveranti nell’insegnamento degli apostoli e nella comunione, nello spezzare il pane e nelle preghiere… Il Signore ogni giorno aggiungeva alla comunità quelli che erano salvati». In questo modo viene immediatamente identificato il metodo, non un metodo, della nuova evangelizzazione: essa, per finire, coincide con l’invito rivolto a tutti a vivere la vita della comunità cristiana. La Chiesa evangelizza proponendo se stessa in tutte le sue dimensioni costitutive (cf LG 14).

Quali sono queste dimensioni costitutive che non possono mai mancare nell’evangelizzazione? Sulla scia del sommario degli Atti degli Apostoli possiamo identificarne quattro:

1. Erano perseveranti… nello spezzare il pane e nelle preghiere…: l’Eucaristia è la sorgente inesauribile della vita della comunità. La partecipazione all’Eucaristia rende possibile, per opera dello Spirito, vivere per Cristo, con Cristo e in Cristo.

2. Erano perseveranti nell’insegnamento degli apostoli, annunciatori della Parola di Dio in tutti gli ambiti dell’umana esistenza. San Paolo parla di educazione al «pensiero di Cristo» (cfr 1Cor 2,16). San Massimo il Confessore la descrive in questo modo: «Anch’io, infatti, dico di avere il pensiero di Cristo, cioè il pensiero che pensa secondo Lui e pensa Lui attraverso tutte le cose».

3. Erano perseveranti… nella comunione: avendo in comune Gesù Cristo, i cristiani sono tesi liberamente a condividere con tutti i fratelli la propria esistenza. La comunione per il cristiano precede ogni cosa, è l’a priori necessario.

4. Il Signore ogni giorno aggiungeva alla comunità quelli che erano salvati: la missione della Chiesa è la testimonianza grata che lascia trasparire la gioia dell’incontro con Gesù che diventa struggimento perché tutti i fratelli uomini siano salvati.

Proporre una vita di comunità in cui i fedeli consapevoli praticano regolarmente queste quattro dimensioni costitutive indicate dal brano degli Atti degli Apostoli: questa è la nuova evangelizzazione. Così ogni donna e ogni uomo potrà essere introdotto e accompagnato all’incontro personale e libero con Cristo. Infatti, nel cristianesimo tutto è personale in quanto è comunitario, ma tutto ciò che è veramente comunitario fa fiorire la persona.