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2 marzo

Quell’assedio a Betlemme

A Palazzo Marino presentazione del libro scritto da Fr. Ibrahim Faltas, economo della Custodia di Terra Santa, che racconta i 39 giorni di occupazione della Basilica della Natività

25 Febbraio 2013

Sabato 2 marzo, alle 14.30, a Milano, presso la Sala Alessi a Palazzo Marino, Fr. Ibrahim Faltas della Custodia di Terra Santa presenterà il suo libro Dall’assedio della Natività all’assedio della città – Betlemme 2002-2012, in cui racconta, attraverso un diario, i 39 drammatici e convulsi giorni dell’occupazione della Basilica vissuti insieme ai fratelli francescani e ai palestinesi.

Il libro, arricchito da numerose foto inedite, contiene anche una raccolta stampa della cronaca dell’assedio con lo scopo di far capire da “dentro” e da “fuori” della Basilica come furono vissuti quei drammatici giorni, in cui l’attività dei francescani, volta al dialogo e alla comunicazione, servì a evitare una strage. Rilevante fu il ruolo di Fr. Ibrahim, mediatore tra israeliani e palestinesi. «Quando l’assedio è terminato e siamo usciti vivi dalla Basilica – racconta – eravamo convinti che tutto sarebbe tornato come prima. Invece, abbiamo trovato un muro, alto nove metri, che rende tutt’oggi Betlemme una prigione a cielo aperto. Dieci anni dopo l’assedio della Natività, la situazione rimane difficile. Betlemme sopravvive grazie alla Chiesa e al turismo dei pellegrini, unica fonte di reddito».

Nel libro una parte importante viene dedicata anche a tutti quei personaggi che con la loro testimonianza ebbero un ruolo fondamentale durante l’occupazione della Basilica: monsignor Sambi, padre Giovanni Battistelli e padre Joahnnes Simon, e in particolare, il Beato Giovanni Paolo II, a cui è dedicato il volume. Padre Ibrahim, inoltre, sottolinea l’importante opera dei francescani (prima e dopo l’assedio), attraverso progetti di educazione alla pace, di solidarietà e integrazione soprattutto per i giovani e i bambini, per evitare che il muro di separazione soffochi la speranza della gente di Betlemme in un futuro migliore.

L’incontro – introdotto da Adriana Sigilli, esperta di culture mediorientali e organizzatrice dell’iniziativa con il patrocinio del Comune di Milano – si avvarrà della partecipazione di don Virginio Colmegna, presidente della Fondazione Casa della Carità, e del consigliere per la Cooperazione internazionale della Regione Toscana Massimo Toschi. Coordinatrice Maria Grazia Guida, della Fondazione Casa della Carità. Durante la presentazione verrà proiettato un filmato con immagini inedite. Al termine visita alla Casa della Carità di Milano dove sarà offerto il rinfresco. Ingresso libero.

L’autore

Fr. Ibrahim Faltas, frate francescano, nato nel 1964 ad Alessandria d’Egitto, è stato ordinato sacerdote nel 1992. Laureato in filosofia e teologia. Economo della Custodia di Terra Santa, responsabile dello Status quo nella Basilica della Natività presso le autorità palestinesi e il governo militare israeliano. Giudice ecclesiastico nel tribunale della diocesi di Gerusalemme. Presidente della Fondazione Giovanni Paolo II in Medio Oriente, nonché della Football Academy. È stato direttore della Scuola di Terra Santa di Betlemme, Gerico, e direttore della Casa Nova di Betlemme. Viceparroco di Betlemme e parroco di Gerusalemme. Insignito di numerosi riconoscimenti per l’impegno al dialogo, alla solidarietà come costruttore di pace e autore di diversi interventi a livello nazionale e internazionale.