Share

30 ottobre

Povertà in Diocesi,
il Rapporto Caritas

Presentazione della ricerca, che quest’anno dedica un approfondimento tematico alle buone prassi sperimentate nell’accoglienza degli stranieri

29 Ottobre 2014

Aumentano gli italiani che chiedono aiuto. Chi perde il lavoro non lo ritrova. Un’intera generazione rischia di essere condannata a una povertà cronica. Al contesto sociale difficile del nostro Paese si aggiunge una lunga crisi politica in Medio Oriente e nei Paesi della sponda sud del Mediterraneo. In mancanza di una risposta politica all’altezza della situazione, i flussi di profughi in fuga da guerre e persecuzioni rischiano di esasperare le tensioni sociali sul nostro territorio. Pur in un contesto molto difficile, tuttavia, il privato sociale, resiste e sperimenta progetti originali che sono il miglior antidoto a chi vorrebbe alimentare guerre tra poveri.

Questi i temi che saranno affrontati giovedì 30 ottobre, dalle 10, nella sede di Caritas Ambrosiana, durante la presentazione del 13° Rapporto sulle povertà nella Diocesi di Milano. Quest’anno, in particolare, il Rapporto dedica un approfondimento tematico alle buone prassi sperimentate nell’accoglienza degli stranieri dalla rete Caritas.

Interverranno all’incontro: don Roberto Davanzo, direttore di Caritas Ambrosiana, il vicedirettore Luciano Gualzetti, Meri Salati del Centro studi di Caritas Ambrosiana e Elisabetta Larovere dell’Osservatorio diocesano delle povertà e delle risorse.

Racconteranno la loro esperienza sul territorio Sara Maida della onlus Casa di Betania di Rozzano, Mariangela Simini dell’associazione Luisa Berardi attiva nel quartiere Molise-Calvairate di Milano e Valerio Landri, direttore della Caritas di Agrigento impegnata a Lampedusa.  

Il Rapporto sulle povertà si basa sull’incontro con gli utenti della rete di assistenza di Caritas Ambrosiana, composta da 324 centri di ascolto diffusi nella diocesi di Milano e dagli sportelli di tre servizi specifici presenti nel capoluogo: il Sai (Servizio accoglienza immigrati) il Sam (Servizio accoglienza milanese) e il Siloe (Servizi integrati lavoro, orientamento, educazione). Le relazioni raccolte all’interno di un campione di questa rete di aiuto vengono rielaborate dall’Osservatorio diocesano delle povertà e delle risorse voluto da Caritas Ambrosiana.