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Liturgia

Per conoscere meglio i gesti della Comunione

Da domenica 7 giugno riparte la proposta diocesana per approfondire e valorizzare alcuni aspetti della celebrazione. Si comincia col cammino processionale: in allegato una scheda esplicativa e la monizione

30 Maggio 2015

Valorizzare alcuni aspetti della celebrazione, attraverso brevi interventi prima delle Messe festive che intendono favorire una partecipazione piena, consapevole e attiva dei fedeli alla celebrazione stessa. È questo il significato e l’obiettivo della proposta con cui la Chiesa ambrosiana, su invito dell’Arcivescovo, nel corso di quest’anno pastorale ha avviato un processo di progressivo approfondimento del senso liturgico, particolarmente concentrato sulla Messa domenicale.

«Vorremmo aiutarci a vivere sempre meglio l’Eucaristia che celebriamo nel giorno del Signore, per renderla sempre più il cuore della vita della Chiesa e del cammino spirituale di ciascuno – rilevava monsignor Pierantonio Tremolada, vescovo ausiliare e vicario episcopale per l’Evangelizzazione e i Sacramenti, illustrando l’avvio di questo processo -. Sappiamo bene che la partecipazione piena, attiva e consapevole alla celebrazione dell’Eucaristia domenicale è frutto di una disposizione interiore che va coltivata personalmente e comunitariamente. Ognuno che decide di venire alla Messa domenicale merita il più vivo apprezzamento: occorre però aiutarlo a “partecipare”, vincendo il rischio dell’abitudine e della distrazione, ma anche facendo percepire il buon sapore del dono di Dio offerto nella celebrazione liturgica».

Per questo motivo, durante il tempo di Quaresima, attraverso alcune brevi monizioni curate dal Vicariato per l’Evangelizzazione e i Sacramenti e lette dai sacerdoti all’inizio delle Messe domenicali, si è cercato di valorizzare i diversi momenti di silenzio che si susseguono durante la celebrazione: quello che precede l’inizio, quello che segue l’omelia e quello che segue la comunione.

Il cammino prosegue ora, in tre domeniche di giugno (7, 14 e 21), dove le monizioni riguarderanno la Comunione. Domenica 7 giugno la monizione (in allegato testo integrale e scheda illustrativa, curata dal Servizio diocesano per la Pastorale liturgica) approfondirà il senso del cammino processionale; domenica 14 giugno toccherà alla Comunione “sulla mano”; domenica 21 giugno, infine, a quella “sulla bocca”.

Le fasi successive riguarderanno le tre “elevazioni” del pane e del vino (settembre) e i tre segni di croce (gennaio 2016).