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Milano

La 24 ore per il Signore
a Sant’Eustorgio

La Basilica sarà aperta anche tutta la notte tra il 4 il 5 marzo. Molti i sacerdoti presenti per le confessioni: tra loro ci sarà don Pi.Gi. Perini, uno dei “Missionari della Misericordia”

22 Febbraio 2016

In occasione della “24 ore per il Signore”, come nei due anni scorsi, la Basilica di Sant’Eustorgio è stata individuata quale sede per la Zona pastorale di Milano e accoglierà quanti vorranno vivere un tempo di preghiera e di ascolto della Parola di Dio, sperimentando e celebrando la Misericordia del Padre durante la Quaresima. L’apertura straordinaria della Basilica inizierà con la Via Crucis delle 17 di venerdì 4 marzo e si concluderà con la liturgia prefestiva del sabato, restando sempre aperta e accogliendo quanti lo desiderino per l’intera notte.

Ci si potrà accostare al sacramento della Riconciliazione grazie alla disponibilità di molti sacerdoti presenti in Basilica, «segno vivo di come il Padre accoglie quanti sono in ricerca del suo perdono», come scrive papa Francesco nella Misericordiae Vultus (n. 18), dando risalto al sacramento della confessione come a un incontro carico di umanità e liberatorio, dal quale si può riprendere la vita nuova del Battesimo. Quest’anno sarà disponibile anche un sacerdote “Missionario della Misericordia”, don Pi.Gi. Perini, che nel mercoledì delle Ceneri ha ricevuto dal Papa questo mandato, con l’autorità di perdonare anche i peccati che sono riservati alla Sede Apostolica.

Venerdì 4 marzo tutti i partecipanti alla 24 Ore saranno invitati a prendere parte alla Via Misericordiae in programma quella sera da Sant’Ambrogio a San Vittore sotto la guida dell’Arcivescovo. In Sant’Eustorgio, però, la preghiera proseguirà ugualmente, a beneficio di quanti non saranno in grado di affrontare la camminata.