Share

25 settembre

Il Papa all’Onu e l’ecologia integrale

Ai venerdì all’Edicola sull’eredità di Expo interviene don Roberto Davanzo, direttore di Caritas Ambrosiana. In diretta da New York Michel Roy, segretario generale di Caritas Internationalis

25 Settembre 2015

Oggi, venerdì 25 settembre alle 17.30, in occasione dell’intervento del Pontefice all’Assemblea generale dell’Onu, l’Edicola Caritas ospita il dialogo “Il Papa all’Onu, l’ecologia integrale”. Intervengono il direttore di Caritas Ambrosiana don Roberto Davanzo e in collegamento telefonico da New York, il segretario generale di Caritas Internationalis, Michel Roy.

Nell’enciclica Laudato si’ il Pontefice sottolinea la necessità di una conversione dei comportamenti individuali e degli Stati per la salvaguardia del creato. Una conversione non più procrastinabile per il nostro stesso futuro. Il suo appello a una «ecologia integrale» è un monito universale che richiama tutti e ognuno alle proprie responsabilità.

L’appuntamento rientra nel ciclo di dialoghi-testimonianze “Dopo Expo vorrei…” ideato da Caritas per riflettere sull’eredità di Expo. Ogni venerdì sino a fine ottobre, davanti al piccolo padiglione che Caritas ha allestito a Expo Milano 2015, è previsto il confronto tra un esperto e un testimone, sollecitati da un giornalista, a partire da una domanda: quale contributo l’Esposizione deve lasciare alla città nell’ambito nel quale sono impegnati.

La decisione di organizzare un programma di incontri aperti ai visitatori nasce dalla convinzione che Expo è occasione di incontro e confronto, capace di generare un cambiamento autentico, a cominciare dagli stili di vita della città. Un’occasione che per realizzarsi deve essere stimolata, aprendo il confronto a tutti i cittadini e visitatori, oltre i circoli degli addetti ai lavori. Questo cambiamento sarà, prima ancora dei numeri, il vero lascito per Milano e il Paese di Expo Milano2015.

I dibattiti dei venerdì dell’Edicola Caritas continueranno anche sui social media, in particolare attraverso l’account @caritasinexpo, con l’hashtag #dopoexpovorrei