Share

Milano

Don Gnocchi, un museo
per riflettere sulla sua “modernità”

Nella struttura allestita presso il Santuario in via Capecelatro custoditi oggetti riferiti alle varie “stagioni” della vita di don Carlo. In allegato un video con le voci delle autorità intervenute all’inaugurazione

29 Ottobre 2012

Sabato 27 ottobre, presso il Santuario del Beato Don Carlo Gnocchi (via Capecelatro 66, Milano), è stato inaugurato il Museo a lui dedicato, progettato dallo Studio di Architettura Rognoni-Valeriani di Milano e realizzato con il generoso contributo della Fondazione Cariplo.

Vi sono collocate alcune grandi vetrine, contenenti oggetti riferiti a un particolare momento o a un determinato aspetto della vita di don Carlo, dagli anni giovanili al sacerdozio, dalla passione per la musica all’esperienza di cappellano degli Alpini, fino al periodo della Pro Juventute. Un’occasione per riflettere sull’attualità e sulla modernità del pensiero e dell’opera di una delle più spiccate personalità della storia civile ed ecclesiale del Novecento italiano. Il museo è aperto tutti i giorni, dalle 9 alle 18 (info: tel. 02.40308.226-938; museo@dongnocchi.it). Sono possibili visite guidate a piccoli gruppi.

In allegato nel box in alto a sinistra, un filmato con le interviste alle autorità intervenute all’inaugurazione.