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ANNIVERSARIO

Banco alimentare, da 30 anni aiuto concreto ai poveri

Presentati i risultati dell’attività di lotta allo spreco e sostegno alle strutture caritative che aiutano chi ha più bisogno. Nel 2018 un milione e mezzo le persone assistite attraverso 7.569 organizzazioni alle quali sono state distribuite 90 mila tonnellate di cibo

7 Maggio 2019

Da 30 anni il Banco alimentare sostiene chi vive in povertà, fenomeno in grande crescita. La diffusione della povertà assoluta è infatti aumentata sensibilmente negli ultimi 10 anni: è raddoppiata a livello familiare (passando da 3,5 a 6,9 famiglie su 100) ed è quasi triplicata a livello individuale (passando da 3 residenti su 100 nel 2007 a 8,4 residenti su 100 nel 2017). Per questo, l’opera di crescente presenza del Banco alimentare e la capillarità delle 7.569 strutture caritative convenzionate risulta preziosa, proprio per le sue caratteristiche di aiuto stabile e continuativo.

L’osservazione della realtà indica poi un dettaglio drammatico. L’incremento della povertà assoluta colpisce sempre più gravemente le famiglie con minori e i minori stessi: tra i bambini e i ragazzi (da 0 a 17 anni) è aumentata di 4 volte tra il 2007 e il 2017. Nel rapporto Istat sulla povertà 2017 (ultimo anno disponibile) l’incidenza della povertà assoluta fra i minori supera ancora il 12% e colpisce 1 milione e 208 mila unità (superiore al numero degli anziani indigenti).

Il Banco alimentare ha risposto raddoppiando i volumi di cibo recuperato che in questi ultimi 10 anni è passato da 18 mila tonnellate (2008) a 36 mila (2018). A questi alimenti recuperati dalla filiera agroalimentare (agricoltura, industria, trasformazione, distribuzione e ristorazione) si aggiungono gli alimenti provenienti dai piani di intervento sociale della Ue e nazionali e quelli donati dai cittadini durante la Giornata nazionale della Colletta alimentare.

Questi alimenti costituiscono una risorsa fondamentale per le 7.569 strutture caritative convenzionate che assistono 1 milione e mezzo di persone in stato di bisogno di cui circa 345 mila minori.

«In questi anni Banco alimentare è cresciuto mettendo in campo una operatività silenziosa e uno sforzo logistico che ci hanno gradualmente trasformati in un’impresa di carità che ha avuto come tratto distintivo la capacità di mettere in rete e raccogliere attorno a sé interlocutori molto diversi: donatori di alimenti, strutture caritative, istituzioni – dichiara Andrea Giussani, presidente Fondazione Banco alimentare -. In una società che sta diventando sempre più atomizzata e in cui la povertà continua a interessare 5 milioni di persone, ci sentiamo spronati a lavorare con ancora più passione ed energia nei prossimi anni, per offrire alimenti sempre più adeguati a chi chiede un aiuto. Con questo desiderio – conclude Giussani – convoglieremo ogni nostro sforzo per salvare cibo dallo spreco perché sia risorsa per chi è in difficoltà e per creare nuove alleanze con aziende partner con cui progettare modalità innovative e creative per intercettare ulteriori fonti di approvvigionamenti. Aziende che abbiano a cuore il destino di Banco alimentare e lo trasformino in propria causa sociale da sostenere nel tempo». 

«Compagni di Banco»

«Compagni di Banco» è il grande evento nato per celebrare i 30 anni di Banco alimentare in Italia, animati dall’incontro con migliaia di persone, volontari e operatori attivi nei differenti ruoli nelle aziende alimentari; nell’incontro con l’esperienza di Banco alimentare, essi hanno cambiato il loro atteggiamento nei confronti dello spreco e mutato il loro sguardo sulla realtà dei poveri, perseguendo spesso nuovi comportamenti e diventando loro stessi promotori di innovazione aziendale in risposta a questi fenomeni.

L’incontro con i «Compagni di Banco» avverrà in circa 30 località italiane, piazze, magazzini BA, teatri, dove transiteranno i furgoni con le insegne del Banco alimentare e si svolgeranno feste, open-day, convegni spettacoli, momenti celebrativi.

Nello stesso periodo, nei mesi di maggio e giugno, in 50 piazze, i volontari proporranno una raccolta fondi a sostegno dell’attività, offrendo confezioni di ottima marmellata con il messaggio «La fame non va in vacanza». Per l’occasione verrà emessa una Busta Postale di celebrazione della ricorrenza. A conclusione, dal 21 al 29 settembre, Piazza del Duomo a Milano vedrà la presenza di una mostra sull’opera di Banco alimentare.

Per ulteriori dettagli: www.bancoalimentare.it/it/compagni-di-banco