Share

Affido e adozione

Anania, incontri nelle parrocchie per promuovere l’accoglienza

Una serie di proposte dello Sportello diocesano nato dalla collaborazione tra Caritas Ambrosiana e Servizio per la Famiglia, per favorire la riflessione e la formazione in questo ambito

27 Aprile 2017

Lo Sportello Anania è un progetto frutto della collaborazione tra Caritas Ambrosiana e Servizio per la Famiglia della Diocesi di Milano, finalizzato alla promozione della cultura dell’accoglienza, attraverso l’orientamento ad alcune sue forme, in particolare l’affido e l’adozione. È un servizio rivolto alle persone interessate ad accostarsi a queste opportunità e che, attraverso un incontro, desiderino essere orientate nella scelta. Nello stesso tempo è una risorsa a disposizione delle parrocchie per proporre momenti di riflessione sulla cultura dell’accoglienza e di promozione e formazione all’interno delle comunità.

In questo senso lo Sportello propone alcuni incontri per i quali è possibile per l’équipe concordare con i responsabili delle parrocchie le tematiche e le modalità più adatte alle singole comunità e anche progettare più incontri di approfondimento.

Ecco le proposte

  1. Abitiamo insieme l’accoglienza: affido
  2. Presentazione dello sportello Anania.
  3. Accoglienza: sentirsi accolti rende accoglienti.
  4. Diritto dei bambini a una famiglia.
  5. Le famiglie affidatarie.
  6. Ci vuole una città per far crescere un bambino, diffondiamo una cultura dell’accoglienza e della corresponsabilità.
  7. Accoglienza e le sue declinazioni in pratica.
  8. Avvertenze per un buon affido.
  9. Aspetti positivi dell’affido per la famiglia accogliente.
  10. Abitiamo insieme l’accoglienza: affido e adozione
  11. Presentazione dello sportello Anania.
  12. Il senso dell’accoglienza.
  13. Diritto dei bambini a una famiglia.
  14. Ci vuole una città per far crescere un bambino, diffondiamo una cultura dell’accoglienza e della corresponsabilità.
  15. Accoglienza e le sue declinazioni in pratica.
  16. Adozione e affido.
  17. Accoglienza: un dono reciproco.
  18. Gruppo di auto aiuto e reti familiari
  19. La situazione delle famiglie oggi.
  20. L’evoluzione di un gruppo.
  21. La nascita e la funzione di rete.
  22. L’individuazione delle mete.
  23. I rapporti con i servizi.
  24. Siete disposti ad accogliere con amore i figli che dio vorrà donarvi?
  25. La dimensione dell’accoglienza è costitutiva della coppia cristiana e il desiderio di maternità e di paternità si può aprire all’affido e all’adozione.
  26. L’affido e l’adozione sono gioia di condividere e allargare la propria paternità e maternità; in questo senso si possono certamente considerare una forma di fecondità della coppia e trovano sempre la propria origine da un rapporto di amore che genera vita e dona nuovo amore.
  27. L’affido e l’adozione sono dono di Dio che viene incontro alla nostra povertà e ci chiama ad essere partecipi della sua opera di riconciliazione e di salvezza.
  28. La coppia: una relazione che fa crescere
  29. L’attenzione a sostenere la crescita dell’altro e l’attenzione ad affrontare prontamente fatica e contraddizioni senza lasciarle diventare ferite.
  30. La bellezza del mettere da parte le proprie richieste per vederle poi modificate e arricchite dalla risposta dell’altro.
  31. Una riflessione che parte dall’Amoris Laetitia (Cap 5°) e dalle esperienze di accoglienza.
  32. La nascita dell’idea di accoglienza viene dalla sovrabbondanza dell’amore.
  33. Tappe di crescita familiare: compiti nuove, soluzioni nuove
  34. La coppia non basta a se stessa: la consapevolezza della propria ininterrotta responsabilità educativa; l’equilibrio nel rapporto tenerezza e correzione; la cura della convivialità quotidiana.
  35. Una riflessione che parte dall’Amoris Laetitia (Cap 5°) e dalle esperienze di accoglienza.
  36. L’accoglienza di un “altro estraneo” nasce dal senso di responsabilità verso la sfida educativa, dall’ampiezza e dalla paziente attesa dell’esperienza educativa.
  37. La famiglia in dialogo con l’esterno
  38. Cresce la famiglia cambiano i rapporti con i nonni, le agenzie educative, con diversi valori e prospettive.
  39. Quale testimonianza e impegno della famiglia in sé.
  40. Lo stile di vita accogliente (Amoris Laetitia e lettera del Cardinale) che una famiglia vive diventa di per sé fermento della comunità.

Adolescenti migranti non accompagnati

Un fenomeno migratorio in costante crescita che non può lasciarci indifferenti è quello degli adolescenti migranti non accompagnati: a fine 2016 a Milano sono stati presi in carico 873 ragazzini. Una famiglia affidataria è una risorsa preziosa per alcuni di questi ragazzi e può rappresentare un riferimento importante per garantire continuità e sostegno nella delicata fase di passaggio alla maggiore età. Lo Sportello Anania è disponibile per aiutare a riflettere sull’accoglienza in famiglia di adolescenti stranieri non accompagnati e promuovere percorsi per famiglie interessate. Il 20 maggio, in particolare, la raccolta diocesana degli indumenti sarà finalizzata a sostenere progetti legati a questo tema