È ormai tradizione per tutti i cappellani e gli assistenti spirituali, operativi nelle strutture sanitarie della Diocesi (preti, suore, laici collaboratori, religiosi e diaconi) incontrarsi in Avvento per uno scambio di esperienze e per un arricchimento personale su una tematica specifica. Quest’anno è in programma un “ritiro”, cioè alcune ore di preghiera in comune.
Si terrà giovedì 22 novembre, alle 9.30, presso il Santuario dedicato al Beato Don Carlo Gnocchi, particolarmente caro agli ambrosiani. Nel 2012 l’Arcivescovo ha concesso alla nuova chiesa costruita dalla Fondazione Don Carlo Gnocchi il titolo di “Santuario diocesano” e ha nominato quale rettore don Maurizio Rivolta, cappellano presso il Centro Irccs “Santa Maria Nascente” della stessa Fondazione (via Capecelatro 66, Milano). Il Santuario, che conserva l’urna con le spoglie del Beato Don Gnocchi, è meta di pellegrinaggi provenienti da tutta Italia, specialmente da parte di malati e anziani e può essere visitato tutti i giorni dalle 9 alle 18.
Al ritiro di Avvento è attesa una partecipazione corale di tutti gli operatori, convinti che tutti abbiamo bisogno di stare in compagnia del «vero Medico», Gesù Eucaristia, che sana e salva. Sul tema “Accogliere, educarsi ed educare alla Verità nella fragilità”, ecco come sarà impostato il breve “ritiro”: dopo la celebrazione dell’Ora Media, ci sarà una meditazione proposta dal dottor don Cesare Pagazzi della Diocesi di Lodi, docente di Teologia dogmatica nel Seminario di Lodi; seguirà l’adorazione eucaristica e riflessione personale con l’aiuto di alcuni testi di don Tonino Bello, madre Teresa di Calcutta e altri; benedizione conclusiva e supplica al Beato Don Carlo Gnocchi davanti all’urna presente in Santuario. Al termine (ore 12.30) pranzo (per chi lo desidera) presso la mensa della struttura.
Info: Servizio per la pastorale della salute (tel. 02.8556371; sanita@diocesi.milano.it).