Sirio 26-29 marzo 2024
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Le reazioni

Per Ravasi, campane a festa a Osnago

Parla don Costantino Prina, parroco della parrocchia di origine del presidente del Pontificio Consiglio della cultura, nominato stamane cardinale

di Stefania CECCHETTI Redazione

20 Ottobre 2010

Le campane di Osnago sono suonate a festa, oggi a mezzogiorno. Così questo paese della Brianza lecchese ha festeggiato la notizia che il proprio concittadino, l’arcivescovo Gianfranco Ravasi, verrà proclamato cardinale nel prossimo concistoro del 20 novembre.
«Sono contento e credo che anche la parrocchia lo sarà, quando darò l’annuncio nella messa di stasera – ha commentato don Costantino Prina, parroco della chiesa di Osnago, Santo Stefano -. È il riconoscimento di anni di lavoro e soprattutto una responsabilità grande per lui. Gli auguriamo che il Signore lo accompagni».
Le sorelle del prelato, tuttora residenti a Osnago, si sono naturalmente dette molto felici. Ma è il paese intero a sentirsi onorato: «Adesso vedremo come manifestargli concretamente la nostra vicinanza – ha detto don Prina -. Sappiamo che sarà qui a dicembre, com’è tradizione, in occasione della nostra festa patronale di Santo Stefano, quando raduniamo i 15 sacerdoti ambrosiani nativi di qui».
Don Prina conosce Ravasi da quarant’anni «prima come insegnante di Bibbia, poi in un’amicizia fatta di grande stima reciproca». Racconta: «Proprio lunedì (il 18 ottobre, n.d.r.) era qui vicino, a Brazanò, dove ha presenziato ad un incontro sul rapporto fede e bellezza insieme all’attore Carlo Verdone e all’onorevole Maurizio Lupi. Gli ho telefonato, anche per fargli gli auguri di buon compleanno, e gli ho chiesto se aveva novità sul cardinalato, che era nell’aria. Mi ha risposto che credeva di no».
E invece stamattina è arrivata la nomina: «Credo sia un riconoscimento personale del Papa, che ha grande stima di monsignor Ravasi».