Share

Con il dovuto rispetto...

Andare controcorrente con una modesta fierezza

di Mario DELPINI Redazione

12 Luglio 2010

Anche se sei studente delle medie e frequenti il catechismo, non è obbligatorio che, finito il catechismo, finisca anche la partecipazione alla Messa domenicale. Anche se compi 18 anni, non è obbligatorio festeggiare con un’esagerazione che ti rovina la salute e il portafoglio (dei genitori, si capisce).
Anche se sei un giovane di compagnia, non è obbligatorio annoiarsi per l’intera notte tra musiche assordanti e bevute micidiali, per poi dire: «Ci siamo divertiti un sacco».
Anche se hai lavorato tutto l’anno, non è obbligatorio spremere le ultime energie e gli ultimi contanti per mete esotiche che sono più frequentate del centro città, per poi dire: «Siamo tornati più stanchi di quando siamo partiti».
Anche se hai un figlio, che studia poco e – combinazione! – è stato bocciato, non è obbligatorio che, mentre tu stenti a tirare fine mese, lui abbia sempre soldi in tasca per la pizza con gli amici, per andare al mare con la compagnia e per sfiorare il coma etilico ogni sabato sera.
L’elenco lo puoi continuare anche tu. I cristiani hanno questo di bello, che, di tanto in tanto, hanno un sussulto di originalità e si sentono addirittura liberi. Vanno contro corrente, con una specie di modesta fierezza. Anche se sei studente delle medie e frequenti il catechismo, non è obbligatorio che, finito il catechismo, finisca anche la partecipazione alla Messa domenicale. Anche se compi 18 anni, non è obbligatorio festeggiare con un’esagerazione che ti rovina la salute e il portafoglio (dei genitori, si capisce).Anche se sei un giovane di compagnia, non è obbligatorio annoiarsi per l’intera notte tra musiche assordanti e bevute micidiali, per poi dire: «Ci siamo divertiti un sacco».Anche se hai lavorato tutto l’anno, non è obbligatorio spremere le ultime energie e gli ultimi contanti per mete esotiche che sono più frequentate del centro città, per poi dire: «Siamo tornati più stanchi di quando siamo partiti».Anche se hai un figlio, che studia poco e – combinazione! – è stato bocciato, non è obbligatorio che, mentre tu stenti a tirare fine mese, lui abbia sempre soldi in tasca per la pizza con gli amici, per andare al mare con la compagnia e per sfiorare il coma etilico ogni sabato sera.L’elenco lo puoi continuare anche tu. I cristiani hanno questo di bello, che, di tanto in tanto, hanno un sussulto di originalità e si sentono addirittura liberi. Vanno contro corrente, con una specie di modesta fierezza.