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Dialogo interreligioso

Cattolici e islamici: quale incontro?

"Suggerimenti" è il libretto del Cadr curato da don Giampiero Alberti: un vademecum su questioni pratiche per parroci e operatori

10 Dicembre 2009

Per rispondere su più vasta scala alle sempre più numerose domande che giungono al Cadr (Centro ambrosiano di documentazione delle religioni) e al suo collaboratore per il settore Islam, don Giampiero Alberti, ecco un libretto che tratta le questioni pratiche che emergono quando si avvia un percorso di incontro e dialogo con i musulmani che vivono tra noi. Suggerimenti per l’incontro e il dialogo tra cristiani cattolici e musulmani (Cadr, Milano 2009, 80 pagine). Vuole essere solo uno «strumento di lavoro per il dialogo islamo-cristiano», come dice la collana in cui è inserito. «Suggerimenti» che vengono dati agli operatori pastorali, ma che il Cadr anche richiede a chi li utilizzerà, per poter sempre meglio crescere insieme in un campo così mutevole.
In poche pagine, per argomenti quali “Matrimoni con disparità di culto”, “Educazione dei figli”, “Giovani e ragazzi musulmani nei nostri oratori”, “Conoscenza reciproca, conferenze, tavole rotonde”, “La preghiera”, “Le feste”, “Ospedali, carceri, funerali”, si consigliano atteggiamenti di apertura al dialogo con la necessaria chiarezza e obiettività. Le indicazioni sono frutto di un confronto con esperienze concrete in Diocesi, in Italia e in Paesi europei che hanno avuto l’immigrazione musulmana prima di noi.
Scopo dell’opuscolo è facilitare parroci, operatori pastorali, laici disponibili a stabilire contatti con i fedeli musulmani, “nostro prossimo”, capire la loro sensibilità, dialogare, «poter testimoniare la nostra fede nel rispetto e nella conoscenza reciproca, quindi camminare insieme nelle nostre città.
È corredato di tre allegati. Il primo: “Noi e l’islam” del cardinale Martini, il famoso Discorso alla città per la Festa di Sant’Ambrogio del 1990, testo base per ogni cammino verso il dialogo. Il secondo: “Incontrare i musulmani? – Vademecum europeo 2003”, è un importante documento della Ccee-Kek (Conferenza episcopale europea e Consiglio europeo delle Chiese) a respiro europeo. Il terzo: sono le indicazioni della Conferenza episcopale italiana sui “Matrimoni tra cattolici e musulmani in Italia”, Roma, 2005. Questi allegati danno il fondamento pastorale e teologico ai Suggerimenti, che hanno invece carattere pratico.
Il libretto è disponibile presso Cadr, corso di Porta Ticinese, 33 Milano; cadr@cadr.it. Per rispondere su più vasta scala alle sempre più numerose domande che giungono al Cadr (Centro ambrosiano di documentazione delle religioni) e al suo collaboratore per il settore Islam, don Giampiero Alberti, ecco un libretto che tratta le questioni pratiche che emergono quando si avvia un percorso di incontro e dialogo con i musulmani che vivono tra noi. Suggerimenti per l’incontro e il dialogo tra cristiani cattolici e musulmani (Cadr, Milano 2009, 80 pagine). Vuole essere solo uno «strumento di lavoro per il dialogo islamo-cristiano», come dice la collana in cui è inserito. «Suggerimenti» che vengono dati agli operatori pastorali, ma che il Cadr anche richiede a chi li utilizzerà, per poter sempre meglio crescere insieme in un campo così mutevole.In poche pagine, per argomenti quali “Matrimoni con disparità di culto”, “Educazione dei figli”, “Giovani e ragazzi musulmani nei nostri oratori”, “Conoscenza reciproca, conferenze, tavole rotonde”, “La preghiera”, “Le feste”, “Ospedali, carceri, funerali”, si consigliano atteggiamenti di apertura al dialogo con la necessaria chiarezza e obiettività. Le indicazioni sono frutto di un confronto con esperienze concrete in Diocesi, in Italia e in Paesi europei che hanno avuto l’immigrazione musulmana prima di noi.Scopo dell’opuscolo è facilitare parroci, operatori pastorali, laici disponibili a stabilire contatti con i fedeli musulmani, “nostro prossimo”, capire la loro sensibilità, dialogare, «poter testimoniare la nostra fede nel rispetto e nella conoscenza reciproca, quindi camminare insieme nelle nostre città.È corredato di tre allegati. Il primo: “Noi e l’islam” del cardinale Martini, il famoso Discorso alla città per la Festa di Sant’Ambrogio del 1990, testo base per ogni cammino verso il dialogo. Il secondo: “Incontrare i musulmani? – Vademecum europeo 2003”, è un importante documento della Ccee-Kek (Conferenza episcopale europea e Consiglio europeo delle Chiese) a respiro europeo. Il terzo: sono le indicazioni della Conferenza episcopale italiana sui “Matrimoni tra cattolici e musulmani in Italia”, Roma, 2005. Questi allegati danno il fondamento pastorale e teologico ai Suggerimenti, che hanno invece carattere pratico.Il libretto è disponibile presso Cadr, corso di Porta Ticinese, 33 Milano; cadr@cadr.it.