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3 marzo

Raccontare Chiaravalle, 25 anni dopo

Una incontro alle 18, presso l'Ex Fornace (Alzaia Naviglio Pavese) con film, video e confronti dedicati alla campagna attorno all'abbazia cistercense e alle nuove realtà sociali attive sul territorio.

1 Marzo 2016

Nel luglio del 1989, alla chiusura dell’anno scolastico, un gruppo di ragazzi dell’Itsos Albe Steiner di Milano, diretti e coordinati dal loro insegnante Giulio Ciarambino (coordinamento tecnico di Marco Tazzi), prese la cinepresa della scuola e per un mese perlustrò le campagne di Chiaravalle e Vaiano Valle. Il risultato fu il documentario “Racconti a Milano sud est”, che a 25 anni di distanza si fa particolarmente attraente per il suo valore di reperto di “storia de quotidiano”.

L’inserimento del film nell’archivio di MUMI (Ecomuseo di Milano Sud) è l’occasione per una serata che ne ripropone la visione, insieme ad altri video e filmati, che raccontano una zona molto speciale di Milano. Il film compie una ricognizione sull’intera aerea, a quel tempo in bilico tra città e campagna, e prefigura il cambiamento della zona, dove gru e impalcature edili sono già comparse e dove anche il loro istituto – l’istituto per la comunicazione cinetelevisiva e multimediale Albe Steiner, a quei tempi in pieno centro cittadino – a breve avrebbe dovuto traslocare.

Giovedì 3 marzo, a 25 anni da quel documentario, nel corso della serata all’Ex-Fornace, Alzaia Naviglio Pavese 16, insieme a MUMI alle ore 18 si presenta la realtà di oggi, per consentirne un confronto. Il gruppo promotore, dà così seguito ad una promessa contenuta nel documentario: quella di tornare da “quelle parti” per registrarne i cambiamenti.

Ecco dunque le nuove realtà: l’attiva comunità di Nocetum, che abita l’ex grangia, edificata attorno alla chiesetta di San Filippo e Giacomo; “la realtà dell’antico mulino dell’abbazia, restaurato e tornato a vivere con progetti di educazione alla sostenibilità grazie all’impegno della cooperativa Koiné; la Casa Chiaravalle, bene confiscato alla criminalità, che diventa luogo dove progettare percorsi di legalità; la riqualificazione della Cascina Gerola, con un progetto di cohousing e progettazione partecipata; la rete informale Valle dei Monaci, conpiù di 40 associazioni attive lungo un territorio che dal centro di Milano segue il tracciato della roggia Vettabbia, attraversando Chiaravalle fino alla confluenza della roggia nel fiume Lambro; rete impegnata anche nell’identificare un nuovo percorso ciclo-turistico con l’obiettivo di raggiungere il fiume Po e collegare così Milano alla via francigena.

Sarà una sequenza di interventi che raccontano un nuovo modello di rapporto città-campagna, introdotti da video di presentazione, realizzati dagli studenti dell’Itsos Albe Steiner, coordinati dalla loro insegnante Marianna Procino (coordinamento tecnico di Enrico Cortellezzi e Francesco Bruno) nell’ambito del progetto Scuola 21, sostenuto da Fondazione Cariplo.

Altri video di testimonianza sono realizzati da filmmaker di Cohousing.

Il filmato “Racconti a Milano sud-est” e i successivi contributi video sono visibili in rete: https://scuola21itsos.wordpress.com/

e al nostro sito di cohousing chiaravalle: http://chiaravalle.cohousing.it/

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