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26 febbraio

La Canestra di Caravaggio e i suoi simboli:
se ne parla al San Fedele

Ultimo appuntamento del ciclo "Arte, cibo dell'anima", a cura di Luca Frigerio, alla scoperta dello straordinario capolavoro conservato all'Ambrosiana.

25 Febbraio 2015

La celebre Canestra di frutta di Caravaggio, tesoro della Pinacoteca Ambrosiana, sarà al centro del quarto e ultimo incontro del ciclo “Arte, cibo dell’anima”, proposto dal Centro Culturale dei gesuiti di Milano.

Appuntamento presso l’Auditorium San Fedele a Milano (via Hoepli, 3b), giovedì 26 febbraio, alle ore 18 (ingresso 6 euro).

Luca Frigerio, autore del libro Caravaggio. La luce e le tenebre, guiderà il pubblico alla scoperta della ricca simbologia di questo capolavoro di Michelangelo Merisi, con il quale probabilmente nasce non soltanto il genere pittorico della “natura morta”, ma l’arte moderna stessa.

L’opera, in particolare, verrà letta attraverso gli occhi dello stesso cardinal Federico Borromeo, che la considerava gemma incomparabile della sua collezione, con ampi riferimenti storici e confronti artistici.

Anche considerando che Caravaggio ha ritratto questa canestra con i frutti anche in altre meravigliose opere, come nella Cena in Emmaus oggi alla National Gallery di Londra e nel cosiddetto Fruttaiolo della Galleria Borghese a Roma.

 

 

 

 

 

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