Share

Quella sintesi tra fede e ragione

Sabato 17 maggio Centri culturali cattolici diocesani a convegno a Milano sul tema "Il coraggio della verità oggi"

5 Giugno 2008

08/05/2008

Sabato 17 maggio, presso l’Auditorium dell’Assolombarda (via Pantano 9, Milano), dalle 9 alle 12.30 si terrà il convegno annuale dei Centri culturali cattolici della Diocesi. Il tema, “Il coraggio della verità oggi”, sarà affrontato da diversi relatori: il presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, monsignor Gianfranco Ravasi, il Magnifico Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, professor Lorenzo Ornaghi, il Vicario apostolico dell’Anatolia, monsignor Luigi Padovese.

I lavori saranno introdotti dal responsabile del Servizio per il Coordinamento dei Centri culturali cattolici, monsignor Giovanni Balconi, e conclusi dal Vicario episcopale per la cultura, monsignor Franco Giulio Brambilla, che approfondirà l’icona biblica Gv 18,37: “Chiunque è dalla verità ascolta la mia voce”.

Il convegno si propone di attualizzare quanto Giovanni Paolo II, facendo eco alla Costituzione Gaudium et Spes, scrisse nell’apertura alla sua lettera enciclica Fides et Ratio: «La fede e la ragione sono come due ali con le quali lo spirito umano si innalza verso la contemplazione della verità».

L’incontro fede-ragione è oggi un’urgenza improrogabile. È questo un imperativo che esige una risposta urgente, data la situazione storica in cui l’Occidente è venuto a trovarsi. Benedetto XVI a Ratisbona affermava che possiamo dominare le minacce che oggi ci circondano «solo se ragione e fede si ritrovano unite in un modo nuovo».

Il convegno dei Centri culturali cattolici vuol riflettere su queste esigenze e anche sul fatto che la comunicazione della verità è un’opera di misericordia. Sarà anche l’occasione per incontrare monsignor Ravasi, massimo punto di riferimento per i Centri culturali cattolici, considerato il nuovo compito che il Sommo Pontefice gli ha affidato. I Centri culturali, inoltre, saluteranno ufficialmente monsignor Brambilla, dal 2007 Vicario episcopale per la cultura.