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Dal 29 settembre

All’Ambrosiana torna “Musica al Museo”

Alla Pinacoteca il grande repertorio classico incontra i capolavori dell’arte: al mercoledì, visite guidate esclusive alle opere più importanti e concerti nella sala che ospita il Cartone di Raffaello.

26 Settembre 2021

Dal 29 settembre al 13 ottobre 2021, ogni mercoledì dalle 18.00 alle 21.00, la Pinacoteca Ambrosiana di Milano ospita la nuova edizione di MUMU – Musica al Museo, un progetto in cui il grande repertorio musicale classico incontra i capolavori dell’arte di ogni tempo.

L’iniziativa, che vede coinvolti la Società del Quartetto di Milano, Le Dimore del Quartetto, e la Veneranda Biblioteca Ambrosiana, si compone di una serie di visite guidate in compagnia di esperti storici dell’arte, sulle più celebri opere conservate in Ambrosiana, inframmezzate da concerti tenuti da giovani musicisti, con programmi musicali sempre diversi e unici per ogni turno.

Il percorso tra le sale dell’Ambrosiana, previsto ogni 30 minuti e riservato a gruppi di massimo 15 persone, si soffermerà su l’Adorazione dei Magi di Tiziano Vecellio, La Madonna del Padiglione di Sandro Botticelli, La Madonna in trono con sant’Ambrogio e san Michele del Bramantino, Il Riposo durante la fuga in Egitto di Jacopo da Ponte, il Cartone della Scuola di Atene di Raffaello.

E proprio la sala che conserva il capolavoro del Divin Pittore ospiterà i concerti che vedranno protagonisti l’arpista Francesca Marini (29 settembre), il violoncellista Nemanja Stankovic (6 ottobre) e il chitarrista Eugenio Della Chiara (13 ottobre).

L’itinerario proseguirà con l’analisi del Vaso di fiori con gioiello, monete, conchiglie di Jan Brueghel il Vecchio, e si chiuderà con Il Musico e il Codice Atlantico di Leonardo Da Vinci.

Per partecipare è necessario prenotare, scrivendo alla mail info@quartettomilano.it  o telefonando al numero 02 795393. Il costo dell’intera visita è di € 21.50

“La Veneranda Biblioteca Ambrosiana – dichiara Mons. Alberto Rocca, direttore della Pinacoteca Ambrosiana – è assai lieta di questa seconda edizione di MUMU, segno di una profonda unione di intenti con La Società del Quartetto, ideatrice dell’iniziativa. Una nuova partenza nel segno dell’arte, in ogni sua forma, è quanto le nostre menti hanno bisogno per vivere in consapevolezza in questo tempo ancora incerto”.

“Una formula di concerti per tutti, in situazioni indimenticabili, pillole di gioia che nutrono i nostri sensi e ci immergono nell’arte a 360 gradi – afferma Francesca Moncada, fondatrice e amministratore unico de Le Dimore del Quartetto – Questo è MUMU, un progetto che racchiude in pieno il motto de Le Dimore del Quartetto: “Bellezza più Bellezza”. Tutto ciò è possibile grazie alla volontà di importanti istituzioni culturali di fare sistema con l’obiettivo di restituire al pubblico occasioni originali e uniche”.