Palestrina nel Cinquecentenario della sua nascita: pomeriggio di studio con il Coro Città di Desio

Giovanni Pierluigi da Palestrina

Quest’anno ricorrono i 500 anni dalla nascita di Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525-1594). Per ricordare questo importante anniversario il Coro Città di Desio ha pensato di dedicare i mesi di settembre e di ottobre allo studio e all’approfondimento di questo grande autore, così importante per la storia della musica. Cinque gli eventi di diverse tipologie, tutti a ingresso gratuito, che mirano a far conoscere questa figura anche al grande pubblico.

Enrico Balestreri: Palestrina e il suo tempo
lunedì 22 settembre alle ore 21.00 presso il Circolo Culturale ProDesio, via Garibaldi 81, Desio
Coro Città di Desio: Palestrina e il suo tempo: Palestrina princeps musicae

sabato 27 settembre alle ore 21.00 presso la Basilica dei Santi Siro e Materno, Desio
Marco Berrini: Pomeriggio di studio con il Coro Città di Desio

sabato 4 ottobre alle ore 15.00 presso la sede del Coro Città di Desio, via Gramsci 12, Desio (per coristi e direttori esterni è richiesta la prenotazione scrivendo a info@corocittadidesio.it)
Duo Settesei: Cuori spezzati nella Venezia del XVII secolo

sabato 25 ottobre alle ore 17.00 presso la sala Stendhal di Villa Tittoni, via Lampugnani 62, Desio
Ottoeco: In una siepe ombrosa. Madrigali fuori tempo massimo

domenica 26 ottobre alle ore 17.00 presso la sala Stendhal di Villa Tittoni, via Lampugnani 62, Desio
Commenta il direttore Enrico Balestreri: “L’arte di Palestrina diventa il paradigma del contrappunto vocale, un modello di perfezione formale oltre il quale, secondo la tradizione, non è possibile andare. La sua produzione, composta da messe, mottetti e inni, occupa un posto strategico nella storia della musica sacra, incarnando le istanze della Controriforma e definendo uno standard che, ancora oggi, resta punto di riferimento per la musica liturgica. Il suo stile mira a un equilibrio ideale tra perfezione tecnica, bellezza estetica e profondità spirituale, rendendo la sua opera un patrimonio immortale della cultura europea.”

Il progetto è realizzato con il patrocinio del Comune di Desio e di Fondazione Cariplo e con il contributo di Cori Lombardia.