«Segni di bellezza» nella Cappella Portinari

Sabato 30 ottobre alle 21, secondo appuntamento della rassegna «Segni di Bellezza» dal titolo “Fiat Lux”.

In programma l’amatissimo Requiem mozartiano per una serata che ha come tema sempre la “Luce”.
La direzione artistica e musicale è affidata come sempre al maestro Michele Brescia, uno degli ideatore della stagione.

Quest’anno per «Segni di Bellezza», giunto alla VII edizione, è stato scelto il tema della “Luce” come ispirazione del percorso musicale e artistico.

Due dei concerti saranno realizzati in collaborazione con il Museo Diocesano: uno per celebrare insieme i 20 anni della sua fondazione e l’altro per presentare “il capolavoro” che tutti gli anni, nel periodo natalizio, il Museo espone nelle proprie sale.

La stagione, spostata a settembre per esigenze legate alla pandemia, è iniziata con il concerto dedicato al “Premio Greppi” con il celeberrimo quinto concerto per violino di Mozart, “Turkish”, eseguito dal vincitore del concorso, insieme verrà eseguita la vivacissima sinfonia “Linz” , n. 36, per restare in ambito mozartiano.

Un pensiero dedicato alla “Lux aeterna” prenderà corpo attraverso le struggenti pagine del Requiem di Mozart per poi passare ad una “festa” di luce con la pregiatissima presenza di Laura Marzadori, primo violino del Teatro alla Scala che eseguirà il terzo luminosissimo concerto per violino di Mozart, K 216, a seguire la settima sinfonia di Beethoven.

La stagione si conclude con il Te Deum Utrechter di Haendel che vedrà impegnati quattro cori, come da tradizione per Segni di Bellezza, in un concerto di grande significato a seguito delle chiusure a cui la pandemia ha costretto tutto l’ambito musicale.

In allegato la locandina con maggiori informazioni.

Si accede con green pass e prenotazione obbligatoria scrivendo alla mail 

oppure tramite whatsapp ai numeri:

3394712954

3927526251.