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30 maggio

Liuto e poesie per Leonardo Da Vinci

Per il ciclo "Abbazie, Arte e musica" brani di Spinacino, Capirola e Borrono, che contorneranno un'elaborazione per liuto di alcuni interessanti "rebus musicali" concepiti proprio dallo stesso Leonardo

27 Maggio 2015

Sabato 30 maggio, alle 21, presso la chiesa di Santa Maria al Fonte (meglio nota come la Chiesa Rossa), in via Chiesa Rossa 55 a Milano, si terrà una serata speciale con Massimo Marchese (liuto) e la voce del poeta Sandro Boccardi per una serata tutta dedicata a Leonardo Da Vinci.
Il programma, intitolato “Il liuto di Leonardo”, permettera’ di ascoltare brani di Spinacino, Capirola e Borrono, che contorneranno un’elaborazione per liuto solo di alcuni interessanti “rebus musicali” concepiti proprio dallo stesso Leonardo.
Per informazioni info@canoneinverso.org oppure 329.2239138

Sandro Boccardi è nato a Villanova Sillaro (Lodi) il 5 marzo 1932. Vive e lavora a Milano. Ha esordito in poesia con A dispetto delle sentinelle, nella collana “Oggetto e simbolo” diretta da Luciano Anceschi (Varese, Magenta, 1963). Seguono presso l’editore Scheiwiller La città, con una lettera di Carlo Bo e due disegni di di Aligi Sassu (Milano, 1965), Durezze e ligature (1967), Ricercari, con disegni di José Ortega (1973) e Le tempora, con un’incisione di Enrico della Torre (1978). Ha inoltre pubblicato I nodi della terra, racconto con tre incisioni di Robert Carrol (Milano, Edizioni 32, 1967). Per quest’ultimo editore ha diretto la collana di poesia “Il bicordo”, pubblicando anche le poesie di Yannis Ritsos, Günter Grass, Albino Pierro e il libro d’esordio di Franco Loi I cart. Nel 1976, per il Comune di Milano ha fondato e diretto (fino al 2006) “Musica e poesia a San Maurizio”, le cui manifestazioni sono dedicate a concerti di musica antica e a incontri con poeti. Appassionato di musica, ha promosso la costruzione dell’organo Ahrend, uno strumento particolarmente adatto alla musica di Bach (Basilica di San Simpliciano, Milano, 1991) e avviato il progetto decennale per l’esecuzione di tutte le cantate di Bach (Società del Quartetto e Comune di Milano, 1994-2004). Ha curato la voce “La musica antica” per l’Enciclopedia d’orientamento (Jaca book 1994). Collabora a programmi riviste e giornali, in particolare su temi legati alla musica e alla poesia. E’ presente nell’antologia 80 poeti contemporanei. Omaggio a Luciano Erba per i suoi 80 anni (a cura di Silvio Ramat), Novara, Interlinea Edizioni, 2003. Dopo un silenzio di quattro lustri, dal 1999 ha ripreso a scivere poesie, alcune delle quali sono apparse sulle riviste “Kamen” (Codogno, 2004), “Bloc notes” (Lugano, 2005) e “Graphie”. Nel 2006 escono i Sonetti per gioco e rancore, con un saggio introduttivo di Gilberto Isella (Faloppio, Edizioni LietoColle); nel 2008 A l’heure des cendres (Nell’ora delle ceneri) pubblicato a cura dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, testi originali a fronte traduzione in francese di Marguerite Pozzoli: in questo volume vengono riprese la sezione Le tempora e alcuni testi usciti nella rivista di poesia e filosofia “Kamen”. Sempre al 2008 si collega il Quadernetto per Giacomo Sebastiano Sisinio (Ed. fuori commercio in tiratura limitata, Milano) e la cura e prefazione del volume Com’api armoniose – Venticinque poesie sulle api (Lerici, 2008). Del 2010 sono le 7 poesie (Ed. fuori commercio in tiratura limitata, Milano). Dell’opera poetica di Boccardi si sono occupati fra gli altri Luciano Anceschi, Enzo Fabiani, Giuliano Gramigna, Pietro Ghibellini, Giorgio Luzzi, Gilberto Isella, Silvio Aman, Maurizio Cucchi, Guido Oldani e Amedeo Anelli.

Massimo Marchese è nato a Savona. Giovanissimo si è avvicinato al liuto muovendo i primi passi con il M° Jakob Lindberg conseguendo il diploma presso il “Royal College of Music” di Londra. Ha seguito numerosi corsi di perfezionamento con il M° Paul O’Dette e seminari con i M.ri Nigel North e Hopkinson Smith . Dal 1980 svolge attività concertistica sia in qualità di solista che in qualità di continuista in numerosi ensemble. Ha collaborato in recital con cantanti quali Nigel Rogers, Lia Serafini, Patrizia Vaccari, Patrizia Pace, Pietro Spagnoli, Laura Catrani, Furio Zanasi e musicisti quali Jacob Lindberg, Danilo Costantini, Gaetano Nasillo, Enrico Gatti, Lorenzo Girodo, Flavio Emilio Scogna. Ha suonato in numerose città italiane quali Milano, Torino, Bologna, Parma, Genova, Siracusa, Cagliari etc., paesi europei quali Francia, Svizzera, Spagna, Bulgaria, Finlandia, Scozia, Inghilterra, Olanda, America Latina e Cina partecipando ad importanti manifestazioni quali “”Oude Muziek – Festival del Liuto” Utrecht, Settembre Musica”, “Piemonte in Musica”, “Festival Internazionale delle Arti barocche”, Centre National de la Recherche Scientifique, Paris – Université de Paris IV, Sorbonne, Festival di Musica Sacra di Tenerife, Settimane musicali di Sofia. Ha partecipato a diverse trasmissioni radiofoniche per la RAI (radio 2, radio 3 – Piazza Verdi e Radio 3 Suite – La Stanza della Musica) e per la Radio Nazionale Bulgara. Ha inciso per la RCA, la Bongiovanni, la Stradivarius, la Tactus, Solstice, Concerto, Brilliant, Calliope e Centaur Records.
E’ stato membro del gruppo “Dodekachordon – orchestra di liuti” diretto dal M° Jakob Lindberg. Si è inoltre dedicato allo studio di diversi metodi di didattica della musica quali l’Orff ed il Goitre.
Da diversi anni svolge attività di formazione per insegnanti della scuola dell’obbligo.È stato presidente della s.i.e.m. (Società Italiana per l’Educazione Musicale) di Alessandria dal 1993 al 2000 e in tal senso, nel 1997, ha partecipato ai lavori del “Landeskongress schulmusik” a Stoccarda.
Svolge, anche, attività di ricerca musicologica ed ha partecipato con relazioni a diversi convegni. Come direttore artistico e consulente musicale ha firmato numerosi festival e rassegne musicali.
Nel 2004 ha fondato il C.I.M.A.Al (Centro Italiano di Musica Antica di Alessandria) con il quale organizza e dirige il Festival Europeo di Musica Antica – Piemonte Orientale.
Ha insegnato liuto presso i corsi estivi internazionali di musica antica a Prato e Ravello ed é stato assistente di Ottavio Dantone al corso di musica d’insieme presso i Corsi internazionali di Pamparato.
Dal 1993 al 1996 ha insegnato e diretto “l’Accademia di Musica Antica in San Giovannino” di Alessandria.
E’ stato docente di liuto presso il Dipartimento di musica antica del Conservatorio “Vivaldi” di Alessandria e ha collaborato con il Conservatorio Statale di Musica “Lorenzo Perosi” di Campobasso.