Share

27 ottobre

Riforma costituzionale:
la vera posta in gioco del referendum

Allo spazio incontro Canazza, una serata organizzata da Polis in collaborazione con Acli Milanesi per parlare della Riforma costituzionale

26 Ottobre 2016

La Riforma costituzionale sulla quale è chiamato a esprimersi il popolo italiano il prossimo 4 dicembre è stata a lungo invocata ed è maturata in sede parlamentare attraverso un articolato, e a tratti teso, confronto giuridico e politico. Il referendum chiederà agli elettori di confermare o respingere la legge costituzionale approvata in aprile recante «disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione».
Sia i sostenitori del Sì che quelli del No non nascondono che dagli esiti del referendum possono derivare conseguenze politiche di breve e di lungo periodo. Per queste ragioni, e per la oggettiva complessità della materia, il voto referendario sarà particolarmente importante per il Paese. Conoscere la materia attraverso un responsabile percorso di informazione appare quindi un compito ineludibile di ogni elettore.
L’Associazione culturale e politica Polis organizza per giovedì 27 ottobre allo spazio incontro Canazza, un incontro/dibattito con lo scopo di presentare i contenuti della Riforma stessa e riflettere sul quadro politico in cui si inserisce il referendum.

La serata è organizzata in collaborazione con Acli Milanesi: sarà presente il presidente Paolo Petracca
Interverranno:
– Alberto Fossati, docente di Diritto pubblico – Università Cattolica di Milano membro Consiglio provinciale ACLI MILANESI
– Diego Motta, giornalista del quotidiano “Avvenire”

Modera la serata Alberto Fedeli, avvocato amministrativista e socio di Polis